Il “Tiberghien” riapre i battenti. Tosi: “Un monumento dello sport veronese”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 21 Febbraio 2013Un cuore che torna a pulsare. Il mitico “Tiberghien” riapre i battenti, a più di un anno di distanza dalla chiusura per lavori. L’Audace Calcio, finalmente, riavrà la sua casa: gli uomini del “Gisto”, già dalla prossima gara casalinga, torneranno a giocare tra le rinnovate mura di uno dei campi più storici della Verona calcistica. Un centro sportivo completamente rinnovato, quello sorto dalle ceneri del vecchio “Tibe”: tribuna completamente rifatta ed ampliata, copertura per la pioggia, manto erboso rizollato, spogliatoi interamente ricostruiti e ricollocati. Non manca anche la struttura ricettiva, costituita da un accogliente punto di ritrovo dove potranno radunarsi tutti gli appartenenti al mondo audacino. Presenti alla cerimonia il presidente Erbici, il Sindaco di Verona Flavio Tosi, l’assessore allo sport Marco Giorlo, numerosi fedelissimi dell’universo rossonero e gli organi di informazione.
Così Tosi:
“Per lo sport veronese la riapertura del “Tiberghien” è una conquista di cui andar fieri. Qui è passato il grande calcio, grandi giocatori che hanno fatto la storia della Verona sportiva sono nati e cresciuti con la maglia rossonera addosso, Mariolino Corso su tutti. La nuova vita del “Tiberghien” consentirà all’Audace di ritrovare la propria casa, e di proseguire, con l’attenzione e la cura che da sempre la contraddistingono, l’importantissima attività che compie a livello giovanile. C’è grande soddisfazione, siamo fieri del lavoro che è stato fatto”.