Promozione: promossi e bocciati. La parola a Braulio de Olivera, tecnico dell’Ambrosiana capolista
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 26 Febbraio 2013Promossi e bocciati. Chi sorride al cielo e chi finisce dietro la lavagna. A due mesi dalla chiusura dei giochi, i tempi sono maturi per elaborare i primi giudizi, le prime pagelle su ciò che è stato. Ottimismi realistici e promesse mancate, concretezza statistica e vacuità dei proclami: sotto indagine finisce un intero campionato, con le sue partite, i suoi capitomboli, i suoi giochi della sorte. Prendiamo la lente d’ingrandimento e focalizziamoci sulla Promozione: in cattedra sale Braulio, il tecnico dell’Ambrosiana capolista che guarda tutti dall’alto in basso.
Mister, partiamo. Diamo un voto al campionato: chi sono i promossi e i bocciati del campionato di Promozione? Dica tre nomi per categoria.
“Promosse il Lugagnano su tutte, che ancora oggi mi sorprende per quello che riesce a fare. Il Raldon per la capacità di risollevarsi e il Benaco, che è diventato una realtà solida e molto competitiva. Bocciate, anche se non è il termine adatto, direi Virtus, per il calo cui comunque sta facendo fronte, la Provese, che con l’organico che ha potrebbe benissimo occupare altre posizioni di classifica e la Belfiorese, nessuno se la immaginava all’ultimo posto.”
Giudizi: chi esprime il miglior calcio?
“Il Benaco e l’Oppeano sono le squadre che ho visto giocare meglio, soprattutto l’Oppeano”.
La squadra più ostica, più difficile da incontrare?
“Ripeto l’Oppeano, ma anche l’Arbizzano, che ci ha messo in seria difficoltà”.
Play-off e play-out: chi vede in lizza?
“Per i play-off dico San Martino, Lugagnano, Benaco e Raldon. Per la lotta per non retrocedere, direi Arbizzano, Montebaldina, Belfiorese, Alba e Audace: una retrocederà direttamente, le altre faranno gli spareggi”.
Uno sguardo al parco giocatori della Promozione: chi porterebbe con sè delle altre squadre?
“Pauletto dell’Oppeano”.
Concludiamo, mister. Da chi sarebbe composta, a suo avviso, la Top 11 della Promozione?
“Premetto che nella mia formazione ideale c’è molto dell’Ambrosiana, comunque sia: modulo 4-3-3, Mantovanelli della Belfiorese in porta; difesa da destra a sinistra: Raffaelli(Ambrosiana), Dal Degan(Oppeano), Segala(Ambrosiana), Cottini(Ambrosiana); in mezzo metterei i miei: Gottoli, Aldrighetti e Filippini, davanti uguale: Pasini, Testi e Peroni”.