Garda, con lo Schio è sconfitta indolore. Gli uomini di Tommasi volano in finale
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 28 Marzo 2013E’ dolce, dolcissimo, il retrogusto della sconfitta patita a Schio, per il Garda di Tommasi. I lacustri volano in finale, in virtù della vittoria per 2-0 colta nella partita d’andata. Il 3-2 con cui la formazione vicentina s’imposta ieri sera non è bastato per stravolgere gli equilibri. Il Garda ha meritato il passaggio del turno in tutto e per tutto, cedendo, in dieci uomini per una dubbia espulsione di Simionato, nei soli minuti finali. Mostra grande soddisfazione, il tecnico dei rossoblù, chiamato ad analizzare la partita che ha permesso ai suoi ragazzi di raggiungere lo storico risultato:
“E’ stata una partita maschia, falsata da un’espulsione che non ci stava per niente. Simionato non andava espulso, se l’arbitro avesse deciso diversamente probabilmente non avremmo nemmeno perso. Vincevamo due a uno, poi ci hanno ripresi e superati nel finale, ma ormai la partita era chiusa”.
Un cammino straordinario, quello del Garda. Ci può fornire una sua personale valutazione?
“Sì, il nostro cammino è stato frutto di un crescendo costante. La squadra nel tempo ha avuto la capacità di migliorare sotto tutti i punti di vista, e ora i risultati si vedono. C’è qualità, un bel gruppo, la mentalità vincente. Questo Garda mi piace sempre di più, sono orgoglioso dei miei ragazzi”.
Un exploit inaspettato. Cosa vi ha permesso di stupire un po’ tutti, sia in campionato che in Coppa?
“Dico l’intercambiabilità della rosa. Può giocare chiunque, il risultato non cambia. Qui tutti sono utili e nessuno indispensabile, e i ragazzi lo sanno benissimo”.
Concludiamo: la Promozione è ad un passo. Cambierà qualcosa nel vostro atteggiamento in campionato nelle ultime sei gare?
“Assolutamente no, vogliamo far bene partita per partita, abbiamo ancora tanta motivazione e percepisco nei ragazzi la voglia di togliersi delle soddisfazioni. Non molleremo nulla, lo assicuro”.