Concordia-Sona, meno uno al big match. La parola al diesse Buttura
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 24 Aprile 2013Ventiquattrore al big match. Concordia-Sona, in 90′ può decidersi il campionato. Proprio a un nulla dalla chiusura dei giochi, quando tutto è ancora aperto alla volontà della sorte. San Zeno, Sona, Concordia: questo è il trittico delle pretendenti. Una sola vincerà, ma ipotizzare una favorita è impresa impossibile: il San Zeno ha dalla sua l’esperienza, ma l’età e il calendario difficile potrebbero giocare brutti scherzi. Il Sona vive sulla freschezza dei propri giovani, ma sembra aver smarrito lo smalto dei giorni migliori. Il Concordia, dal canto suo, potrebbe avere un piccolo vantaggio psicologico. Non c’è nessun assillo, tra le fila degli uomini di Menegotti. Il campionato, comunque vada a finire, per la polisportiva borgomilanese è stato un autentico successo. Volato ben oltre le aspettative societarie, l’undici biancoviola potrà presentarsi in scioltezza assoluta agli ultimi tre impegni. E, pur attardata di poche lunghezza, il Concordia, in caso di vittoria si vedrebbe di nuovo lanciatissimo per la corsa al primato, così come spiega il diesse Buttura:
“Arriviamo carichi all’appuntamento. Col Sona sarà decisiva: o dentro o fuori. Noi non abbiamo assilli, loro devono vincere per non buttare un campionato vissuto praticamente sempre in testa. Sarà una gran gara, ne sono certo”.
Come arriva il Concordia al big match? Domenica avete subito una sconfitta inaspettata con l’ultima della classe, il Casaleone. Cos’è successo?
“E’ successo che non siamo riusciti a chiudere la partita. Una volta in vantaggio abbiamo mollato la presa e ci hanno ripresi. Nel secondo tempo ci siamo buttati in avanti, e in contropiede abbiamo subito il loro raddoppio. Una sconfitta che brucia, certo, però l’ambiente è comunque carico a mille”.
Come ha preparato Menegotti l’appuntamento dell’anno? Ci sarà qualche accorgimento particolare, come ha dichiarato di predisporre il tecnico avversario Sorio?
“No, noi abbiamo due moduli collaudati che scegliamo a seconda di chi va in campo. Giocheremo sulla base delle certezze maturate in un anno, non cambieremo nulla”.
Chi potrà fare la differenza a vostro favore?
“In primis dico che, purtroppo, peserà l’assenza di Otoo. Però ho fiducia nei nostri uomini di maggior classe, perciò punto tutto sui due Masetti, sulla spinta di Cherobin e sulla vena del nostro duo offensivo Del Mela-Gambadoro”.
Concludiamo. Chi teme del Sona?
“Martini e Aiello, sono due giocatori che mi piacciono molto, sanno fare la differenza, pur in ruoli diversi. Sarà una gran gara, chi vuole veder del bel calcio non si perda Concordia-Sona, ci sarà da divertirsi”.