Belfiorese, la fortuna aiuta gli audaci. Il tecnico Merlin: “Impariamo a coltivare l’ambizione”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 30 Dicembre 2013Imparare ad ambire. Il diktat per la Belfiorese nel girone di ritorno giunge chiarissimo. Non ci si può più nascondere: i mezzi per arrivare nelle prime cinque ci sono tutti. Lo dice la classifica, lo dicono i numeri, lo confermano i pareri degli addetti ai lavori. Il tecnico Merlin ne è convintissimo:
“Facciamo un altro passo avanti. Abbiamo dimostrato agli altri e a noi stessi che questa Belfiorese ha valore. Siamo stati là davanti per diverso tempo, e adesso siamo ancora lì, a pochi punti dalla seconda in classifica. Ci giochiamo tutto nel girone di ritorno: impariamo a coltivare la nostra ambizione sempre, di sicuro trarremo giovamento”.
Una lucida analisi, quella di Merlin. La Belfiorese quest’anno è squadra tosta. C’è qualità e sostanza in ogni reparto. La truppa dei giovani offre garanzie. Lo zoccolo duro è rimasto grosso modo quello dell’anno scorso. Il responso del campo è stato positivo: i fatti sono conseguiti alle parole. Ora serve proseguire lungo la stessa strada. Magari, accelerando ancora un po’.
“Ho una squadra che ha il pregio di mettersi sempre a disposizione e soprattutto che non ha paura di giocare la palla. Ci manca cinismo sotto porta e qualcosa a livello di fame, di condivisione di gruppo. Stando assieme ci lavoreremo, tutti vogliono togliersi delle soddisfazioni”.
Veniamo ad un piano personale. Parliamo di lei: come giudica i suoi primi quattro mesi in biancoceleste?
“Positivi, qui mi trovo bene sia con la dirigenza che con la squadra. Inoltre, vorrei ringraziare tutto il mio staff: da Beppe Santi a Cristian Mazzurana, da Loris Marsotto a Nicola Sivero, c’è affiatamento e il lavoro che stiamo facendo è veramente buono”.
Nessun dubbio sulla legittimità del primato. Il Caldiero è in testa con merito: anche Merlin si associa al coro di applausi per l’undici termale.
“Il loro primato è assolutamente meritato. Niente da dire”.
Come Fattori però, Merlin butta l’occhio sul Benaco. Sarà la concorrente più agguerrita?
“Credo che con il mercato di riparazione il Benaco si sia rinforzato molto. Al momento è un po’ la delusione del campionato: la classifica non rispecchia il valore della rosa. Però adesso hanno tutto per risalire: occhio anche a loro”.
Diamo i giudizi: perchè il Caldiero corre più di tutte?
“Perchè hanno un gioco offensivo molto pratico: là davanti difficilmente sbagliano. E poi hanno fame, si vede a occhio nudo”.
Chi gioca il miglior calcio?
“Direi noi, senza presunzione. Ma anche l’Oppeano non mi è affatto dispiaciuto”.
La sorpresa?
“La Virtus”.
Delusione?
“Era il Benaco, come ho detto però, probabilmente risalirà presto”.
Concludiamo, mister. La vetta dista solo sei punti. E se la fortuna aiuta gli audaci…
“Noi giochiamo per vincere, non ci poniamo limiti. Questa è la mentalità che voglio. Voglio centrare i play-off: l’obiettivo stagionale è quello. Al resto penseremo strada facendo”.