San Martino, è fatta per la salvezza. Baù sorride: “Noi salvi? Quasi, manca ancora poco. Primato? Io dico Oppeano, state a vedere”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 13 Marzo 2014Obiettivo raggiunto. Può cantare vittoria, il San Martino di Alberto Baù. La salvezza, anche se non c’è il placet della matematica, può considerarsi affar concluso. La fatidica soglia dei quaranta punti è sotto i piedi di Corazza e soci. Davanti a loro, c’è la porta che conduce alle piazze d’elite. Volessero, basterebbe un passo per raggiungerla. Ma volare troppo in alto non era tra gli obiettivi stagionali. Perchè il San Martino dei giovani non è pensato per stupire, almeno per oggi. La salvezza vale come uno scudetto, e Baù sa bene perchè. C’è grande soddisfazione, nelle parole del tecnico perzacchese.
“Faccio un plauso ai ragazzi – commenta Baù – hanno dimostrato una grandissima disponibilità e il loro modo di vivere la settimana ci ha premiati tutti quanti. Cerchiamo ancora la certezza matematica: continueremo a correre, questo è poco ma sicuro”.
Quanto hanno inciso gli acquisti dicembrini?
“Hanno inciso ma va detto che erano tutti giocatori da recuperare, arrivati qui non in buone condizioni. Col tempo e con l’impegno si sono messi al passo, integrandosi con gli altri e riuscendo a dare un ottimo contributo. Ringrazio anche chi, per far spazio a loro mentre avevano bisogno di minuti, ha accettato la panchina in silenzio, anche se avrebbe meritato di giocare. E’ anche per questo che siamo riusciti nell’impresa”.
Uno sguardo al campionato. Chi vedi favorita?
“Per me vince l’Oppeano, state a vedere”.
Il miglior calcio chi lo pratica?
“Sempre l’Oppeano, ha tre scontri diretti davanti a sè, li vincesse, avrebbe la strada spianata verso l’Eccellenza”.
Concludiamo, mister. Impresa compiuta, la soddisfazione è tanta. Rimarrai alla guida del San Martino?
“Penso solo a finire la stagione nel migliore dei modi. Per il resto valuteremo a fine campionato”