Acqua o birra dopo lo sforzo fisico? Un’equipe medica dell’Università di Granada rompe i luoghi comuni. Gioite, birrofili!

Acqua o birra dopo lo sforzo fisico? Un’equipe medica dell’Università di Granada rompe i luoghi comuni. Gioite, birrofili!

by 1 Aprile 2014

Un dubbio amletico ci accompagna da sempre. Acqua o birra dopo lo sforzo fisico? Quale delle due è più incline al salutismo? Sul quesito, la letteratura medica si divide, così come i detti, i proverbi e le norme non scritte del viver comune. Pare, nel nostro immaginario di dilettanti privi di conoscenze medico-scientifiche, che il consumo di birra dopo uno sforzo intenso sia un vizio concesso solo a noi, esseri imperfetti. Vizio perchè, in base a non si sa bene quale studio, la birra non sarebbe la bevanda più…adatta, diciamo così, per recuperare i liquidi persi durante l’attività fisica. Qualcuno è arrivato addirittura a dire che qualsiasi bevanda alcolica, prima e dopo l’attività sportiva, birra compresa dunque, comprometta la funzione muscolare, pregiudicandola.

Ebbene, uno studio recente di un’equipe medica dell’Università di Granada, condotta dal dottor Manuel Garzon, smentisce tali luoghi comuni. Per farla breve: meglio una pinta di birra che un bicchiere d’acqua. Lungi da noi dal dare motivazioni chimico-fisiche, riportiamo qui di seguito i risultati della ricerca. Secondo Action Magazine (per maggiori informazioni consultare il sito: www.actionmagazine.it) ” gli zuccheri, i sali e le bollicine consentono di assorbire i fluidi più velocemente. Non solo: il diossido di carbonio contenuto nella birra disseta rapidamente, mentre i carboidrati consentono di reintrodurre le calorie bruciate con l’esercizio fisico. Misurando il livello di idratazione degli sportivi prima e dopo la bevuta, gli studiosi hanno rilevato che chi si dissetava con la birra si reidratava con più facilità.

Agli stessi risultati è giunto un altro ricercatore spagnolo: Juan Antonio Corbalan, un cardiologo che ha seguito i giocatori del Real Madrid e quelli della nazionale spagnola di basket. Dello stesso parere – o per lo meno non contrario all’assunzione di birra dopo lo sport – è anche l’americano James Betts, esperto di nutrizione e metabolismo alla Bath University. «Al contrario di altre bevande con un contenuto alcolico superiore – ha detto – la birra non ha effetti diuretici. E quindi idrata l’organismo senza indurre poi l’eliminazione dei liquidi». Certo, non bisogna esagerare. La dose ottimale di birra post-sport è di mezzo litro per i maschi e di un quarto per le femmine”.

Per i birrofili, dunque, spesso invisi agli occhi di certi preparatori spartani, una ricerca del genere risulta essere una sorta di manna dal cielo. Sull’attendibilità e sulla verificabilità della fonte e della ricerca stessa non possiamo discutere: l’argomento va oltre le nostre competenze. Doveroso, però, era riportare una notizia curiosa e simpatica che susciterà certo un sicuro scalpore. Fino a prova contraria, gioiscano i birrofili!

Riccardo Perandini

Direttore Editoriale Calcio Dilettante Veronese

mail: riccardo.perandini@libero.it