Bellè show, il Ponte Crencano si aggiudica la Coppa Verona. Sconfitto 4-2 il Vestenanova
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 24 Aprile 2014Pronostici rispettati. Tutto secondo copione: com’era prevedibile, il Ponte Crencano di Marco Tommasoni conquista la terza edizione della Coppa Verona e si proietta, fosse vittoria anche domenica, all’inseguimento di uno storico triplete. Quattro a due il risultato finale con cui la truppa gialloblù ha la meglio sulla volenterosa formazione lessinica. La finalissima, va detto, è un Bellè-show: tutte e quattro le reti del Ponte portano la firma del bomber rionale. La palma di man of the match, senza ombra di dubbio, va a lui, autentico uomo in più dell’undici di Tommasoni.
Ma non è stata una passeggiata per il Ponte. Anzi, lo sarebbe stata se, avanti di tre a zero a fine primo tempo, non avesse mollato la presa, regalando metri e speranza alla truppa biancoverde. Il Vestenanova, mai domo e capace di agguantare anche un insperato 3-2, non fosse stato per un super Castelletti, sarebbe riuscito a raggiungere addirittura un clamoroso pareggio. Un peccato veniale, quello del Ponte. Bello e bravo, ma immaturo, narcisista e indolente fino al poker di Bellè, arrivato puntuale e limpido come una liberazione giusto a un nulla dal triplice fischio. A conti fatti però, il successo rionale non fa una grinza: superiore nelle individualità e nel cinismo, il Ponte ha avuto il merito di capitalizzare ogni occasione. Storia diversa invece per il Vestenanova, capace di un gioco arioso ma improduttivo a causa della poca lucidità dei propri avanti nei pressi dei sedici metri.
Ora per il Ponte si apre un altro capitolo, che potrebbe coincidere con l’ingresso nella storia: fosse vittoria domenica, sarebbe promozione diretta in Seconda Categoria. Così fosse, avrebbe l’occasione di cogliere addirittura il triplete, come la Napoleonica lo scorso anno. Per dirla con Mourinho, Tommasoni ha un ‘titulo’: arriverà a tre?