Valdalpone, il neo tecnico Taccardi carica l’ambiente: “Percepisco grande entusiasmo, ci sono i presupposti per iniziare bene”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 6 Agosto 2014Novità a piccole dosi, stimoli giusti, positività nell’ambiente. La voglia di crescere, punto dopo punto, senza troppi proclami, senza fare il passo più lungo della gamba. Entusiasmo e buonsenso: il nuovo corso targato Taccardi, al Valdalpone Calcio, ripartirà da questi due concetti. Al Valda la struttura è già buona. Lo dimostrano i numeri della passata stagione, dove la formazione di Montecchia è stata sempre in pianta stabile tra le candidate ad un posto ai play-off, cui, puntuale, si è qualificata al termine della regular season.
L’intento societario è quello di proseguire un processo di ricostruzione e di crescita iniziato lo scorso anno: un progetto che si sposa a dovere con la voglia di riscatto del neo tecnico Peter Taccardi, giunto a Montecchia dopo una turbolenta estate.
“Ringrazio i dirigenti del Valdalpone per la fiducia – esordisce Taccardi – mai mi sarei aspettato, dopo un campionato vinto, di passare un’estate come questa, senza uno straccio di certezza. Purtroppo la favola dell’Almisano si è conclusa in malo modo e ancora non me ne capacito. Un motivo in più per ripartire con ancora maggiore entusiasmo”.
Taccardi vuol dire ambizione. Lo si intende da come si pone, da come intende il calcio. Senza esser smodato o fuori dalle righe, Taccardi proverà a ripetere la cavalcata compiuta quest’anno con la sua nuova truppa. I presupposti per cullare pensieri positivi, svelerà il tecnico, ci sono tutti, anche se in rosa ci sarà qualche cambiamento.
“Ho trovato una società appassionata e presente – conclude Taccardi – conosco molti giocatori, so quanto valgono. Ne ho portati alcuni di mia conoscenza, come Bonturi, di cui mi fido ciecamente. L’ossatura è molto buona, c’è qualità e attaccamento alla maglia. Voglio arrivare il più in alto possibile: non ne faccio mistero”.
Qui sotto, alcune foto d’archivio del Valdalpone.
La rosa: