Il rinnovatissimo Borgo Soave coglie i primi tre punti. Il rientrante Barana: “Vittoria fondamentale per il morale”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 8 Settembre 2014I primi tre punti, la prima gioia. Attesissima. A Soave serviva positività per riaprire un ciclo dopo un anno funesto. Serviva una vittoria: per il gruppo, il morale, la classifica. Perchè, che sia l’inizio del campionato o meno, tre punti sono sempre tre punti. Per forgiare un gruppo nuovo non c’è medicina migliore che il successo. E’ la prova tangibile che le idee sono quelle giuste, che il lavoro paga, che l’armonia sta arrivando.
L’inizio non è stato dei migliori per le mitiche ‘frecce rosse’. Qualcuno diceva che il calcio d’agosto non fa testo: verità assoluta, certo. Ma perdere non piace a nessuno. I tre squilli all’esordio stagionale invece, hanno ridato fiato alle trombe soavesi. Che non suonano di certo per covare grandi ambizioni, ma sicuramente per accompagnare la squadra in un tranquillo, più che dignitoso campionato.
“Vittoria fondamentale per il morale – spiega il rientrante difensore Federico Barana, ex Soave tornato a vestire il biancorosso – la nostra è una squadra nuova per intero, ci serve tempo. Abbiamo lavorato moltissimo in estate e i primi risultati negativi erano anche figli della pesantezza delle gambe. Eravamo poco brillanti, ma è fisiologico. Questa partenza invece ci dà fiducia”.
Tornato in Seconda dopo la ‘fusione’ con l’Asparetto, il Borgo Soave, nuovo anche di denominazione, punta ad una salvezza tranquilla. Un obiettivo che, a parer di Barana, è più che alla portata. Specie con un tecnico esperto come Bresciani in panchina.
“Bresciani è l’uomo giusto per una squadra come la nostra – conclude Barana – ci fa lavorare molto ed ha molto carisma, è un tecnico che ha polso. Io, personalmente, sono contento di esser tornato qui, mi ero lasciato con la dirigenza in ottimi rapporti e tali sono ora che ci siamo ritrovati. Con me ci sono vecchi amici che tornano qui, e questo è uno stimolo in più. Siamo molto giovani, ma lo spirito è quello giusto. Manteniamo questa voglia di lavorare e raggiungeremo il nostro obiettivo”.
Note. Per la gentile concessione del materiale fotografico, si ringrazia Simone Feltre.