Valentina Boni, una tripletta per suonare la carica. L’attaccante: “Entusiasmo a mille. Ripetiamoci”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 17 Ottobre 2014Sorrisi contagiosi. Il Valpo non ha perso l’entusiasmo iniziale. L’ambiente ribolle d’iniziative, di continue scosse. Come il sette a zero di domenica, autentica iniezione di fiducia per le ragazze di Fracassetti. Dopo tante parole, gli auspici si sono tradotti in fatti concreti.
Finalmente ha parlato il campo, direbbe qualcuno. E ha parlato bene, benissimo. Neanche a dirlo, a condire la sonora vittoria non poteva esserci lei, Valentina Boni, una vita spesa nel calcio femminile, attaccante e giocatrice simbolo del Valpo. Sul tabellino ha iscritto il proprio cognome ben tre volte, giusto per non smentire, per non perdere il vizietto.
Quel fiuto che l’ha resa grande e che, ancora oggi, le permette di coltivare legittime ambizioni assieme alle compagne. La Serie A passerà anche e soprattutto dai suoi piedi. Chi l’ha vista giocare sa perchè.
“Segnare una tripletta fa sempre piacere – sorride Valentina – però dobbiamo già guardare a domenica. Il sette a zero scorso per noi è una scossa importante, è il segnale che ci siamo. Abbiamo fermato l’Inter, bene, Mancava la vittoria: è arrivata. Puntualissima”.
Al Valpo serrano le fila. L’alchimia tra coach Fracassetti e le ragazze c’è, e porta già i suoi frutti. Ecco perchè.
“Ci trasmette una carica incredibile – commenta la Boni – oltre a prepararci bene. Ha voglia di vincere, di fare un passo in più degli altri. Come noi. L’approccio con lui e con il campionato è stato ottimo. Ripetiamoci. Obiettivi personali? Non ne fisso, spero di tornare in Serie A con queste compagne. Capitasse anche per merito dei miei goal, tanto meglio”.