Scaligera Lavagno, bomber Cucchetto sogna l’ennesimo successo: “Voglio la ciliegina sulla torta”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 31 Ottobre 2014Su una gran torta, manca la ciliegina. Mirko Cucchetto la vuole a tutti i costi. Il suo intento è chiaro: vuole lasciare il calcio da vincente. Che per lui siano gli ultimi anni l’aveva lasciato intendere. Uno così, però, non può andarsene in silenzio. Serve un finale adeguato, non uno qualunque. Una gran chiusura per la quale Cucchetto, confesserà, baratterebbe volentieri la Scarpa d’Oro del capocannoniere, di cui, ormai, ha le bacheche di casa piene.
“Mi piacerebbe lasciare vincendo un campionato – racconta Mirko – quest’anno abbiamo una rosa costruita per far bene, lo spogliatoio è unito e non avremo i problemi avuti lo scorso anno dovuti ai cambi di panchina. La società si è strutturata bene e si vede. La partenza è buona, diamogli un seguito”.
Cucchetto, giusto per non smentirsi, è partito alla sua maniera: tre goal in due partite. Sarà che la terza per lui, visto il passato, può sembrare un giro in giostra. Ma chi mastica calcio sa che segnare è difficile ovunque, in ogni categoria. Cucchetto, però, fa eccezione: ovunque fa, dimostra sul campo di meritare la fama che in molti gli hanno affibbiato. Ora però è appiedato da un fastidioso infortunio.
“Ho preso una botta al gluteo – spiega – ma tornerò presto”.
L’approccio con il neo tecnico Benin è stato ottimo. Cucchetto non lo nasconde, lui che, un tempo, con Benin ci aveva giocato nel Caldiero.
“Io e Ivan siamo stati compagni di squadra – conclude – lo conosco bene e ritrovarlo da allenatore è stato un piacere. Si è calato benissimo nella nostra realtà e assieme a lui stiamo lavorando come si deve. Serve continuità, troviamola sul campo. Il campionato, sono sincero, lo dobbiamo vincere: se lo perdiamo sarà solo colpa nostra. Mettiamoci in marcia”.