PescantinaSettimo, due fronti di battaglia per un’unica gloria. Mister Bortoletto traccia la rotta: “Rimaniamo attaccati al treno delle prime”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 1 Dicembre 2014Due fronti di battaglia, due obiettivi diversi, un’unica gloria nel mirino. Coppa e campionato: il PescantinaSettimo di Luca Bortoletto è ancora in corsa per entrambi gli obiettivi. Segno che, come si vocifera da tempo, la rosa allestita nel mercato estivo merita le attenzioni e i timori degli addetti ai lavori, più volte ribaditi in tutte le sedi. Il Pescantina s’è fatto apprezzare sulla piazza sia per la capacità di produrre un gioco divertente e propositivo, sia per la spettacolarità delle giocate di alcune individualità di spicco, Marcello Gambadoro su tutte. Mister Bortoletto, da par suo, mostra il sorriso.
“Il passaggio in Coppa è stato importante – commenta – ci permette di lavorare su due fronti e dunque di utilizzare al meglio la rosa. Abbiamo fatto risultato dopo una partita maschia, difficilissima per tutti i punti di vista, e questo mi rincuora. Il tanto lavoro sta portando i frutti, ma la strada è lunga, serve continuità”.
Bortoletto traccia la rotta. La via verso il primato è impervia, ma ancora sotto i piedi di Gambadoro e soci. A prescindere da cosa regalerà il mercato, il Pescantina ha bisogno, Bortoletto docet, di aggredire l’avversario subito, dell’approccio giusto, dunque, per non doversi svegliare, come spesso capitato, dopo uno sberlone in seguito ad un avvio sonnecchiante.
“E’ un po’ il nostro difetto, lo ripeto spesso ai ragazzi – conclude – però vedo miglioramenti costanti, c’è ancora qualcosa da registrare, ma ci siamo, la squadra ha valore e consapevolezza dei propri mezzi. Puntiamo a chiudere in bellezza l’andata, di mercato ad oggi non parlo. Poi faremo un bilancio significativo, ma io sono soddsfatto”.