Zampata di Lorenzi, il Roncà respira. L’attaccante: “Mai avrei pensato di lottare per la salvezza. Risolleviamoci”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 2 Dicembre 2014Zampata di Lorenzi, e il Roncà respira. In cascina vanno altri tre punti. Tre passi in avanti fondamentali, colti sul campo di una diretta concorrente. Il blitz a Isola della Scala per gli uomini di Dalle Ave è un altro messaggio alle rivali: dopo il cambio di tecnico, Menini e compagni hanno ripreso a correre. Il Roncà non reciterà, come alcuni sbottavano guardando la classifica, la parte della vittima sacrificale.
Ora la zona salvezza, pur essendo ancora distante, è a portata di mano. Bastano due colpi di mano e il campionato cambierebbe notevolmente. Come quello di Giovanni Lorenzi piazzato domenica. Un colpaccio da tre punti.
“Mai avrei pensato di lottare per la salvezza – commenta Lorenzi – tutti coloro che sono arrivati qui in estate pensavano di disputare un altro tipo di campionato. Ma il calcio è strano, annate così capitano e bisogna rimboccarsi le maniche. Ora è normale che la società ci metta un po’ di pressione, dobbiamo fare risultato. Io, comunque, mi trovo ad ogni modo molto bene”.
Mirco Dalle Ave, neo tecnico giunto a Roncà dopo l’esonero di Lazzari, ha il pallino dell’addestramento tattico. Lorenzi, che già l’aveva avuto a Belfiore, se n’è accorto subito.
“Ora con Dalle Ave ci concentriamo molto sui movimenti da fare in campo – spiega – lui allena così, noi ci troviamo bene e cerchiamo di mettere in pratica i suoi insegnamenti. I risultati si sono già visti, ma la strada è lunga. Dobbiamo agganciare il treno salvezza e toglierci da queste posizioni di classifica. Solo allora potremo ragionare diversamente”.