Valdalpone commovente. Ribalta il risultato a Castelgomberto in otto contro undici
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 11 Dicembre 2014Il Valdalpone grida all’impresa. A squarciagola, più forte che può, sprigionando in un urlo la dirompente gioia per un grande successo. Domenica scorsa a Castelgomberto l’undici di Taccardi ha superato se stesso. Sotto di un goal, in otto contro undici, ha vinto per due a uno sfruttando i calci piazzati. Una vittoria d’astuzia e di cuore, di furbizia e di veemente determinazione. Il tecnico Taccardi la racconta così.
“Vittoria epica – spiega – colta su un campo difficile e al cospetto di un arbitro che ha rovinato la partita per una serie di decisioni inspiegabili. Nel secondo tempo ho giocato con un 3-3-1 improbabile, con un obiettivo: difendermi per ripartire e sfruttare i calci piazzati. Una ricetta vincente”.
Milazzo e Mbaye i due mattatori dell’incontro. Entrambi grandi interpreti dell’espediente di Taccardi.
“Sapevo che l’unica arma possibile era quella – prosegue – i ragazzi sono stati encomiabili, lottavano su ogni palla correndo il doppio degli altri. Un successo così ci resterà impresso per molto tempo”.
Pochi tocchi, facilità di corsa, grande intensità. Questo è il Valdalpone che voleva e che ha ottenuto Taccardi. Il tecnico l’aveva detto: è in giallogranata per vincere. Sarebbe il secondo successo di fila: la classifica, ad oggi, vuol premiarlo di nuovo.
“S’è creato un gran gruppo e c’è l’applicazione che voglio io negli allenamenti – conclude – curiamo molto il lato tattico e i ragazzi dimostrano di esser recettivi. Non siamo lì per caso, abbiamo trovato il bandolo della matassa: teniamolo in mano fino alla fine. Io voglio vincere, punto e a capo”.