Il Nogara stende l’Albaronco e torna in quota. Il tecnico Bertelli: “Partita tiratissima, tre punti vitali”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 2 Marzo 2015Un ritorno in quota. Voluto con il cuore, rincorso dopo un periodo avaro di soddisfazioni. Ottenuto di prepotenza, in casa di una diretta concorrente. Gongola sui tre punti strappati a Ronco all’Adige, il Nogara di Andrea Bertelli. La classifica, complici anche i risultati provenienti dagli altri campi, ha rimodellato nuovamente la lotta per i play-off.
Se il Grezzana, nonostante la sconfitta patita a Tezze, conserva ancora cinque punti di vantaggio sulle inseguitrici, dietro la lotta s’è fatta serrata. Ben cinque squadre sono racchiuse in soli cinque punti. Il Nogara di Bertelli, superate le magagne di un gennaio non felicissimo, è tornato di prepotenza là dove vuole e merita di restare. Un balzo perfetto, confezionato nel posto giusto al momento giusto.
“Ieri abbiamo raccolto tre punti vitali – commenta Bertelli – vincendo una partita tiratissima. L’Albaronco è una gran bella squadra, giusto che sia tra le prime. La lotta ora si fa serrata: noi, non ci tireremo indietro”.
Il Nogara, spiegherà Bertelli, forse ha definitivamente superato i problemi che ne avevano rallentato l’ascesa all’inizio del girone di ritorno.
“Abbiamo avuto un sacco di problemi per infortuni e squalifiche – conclude – che, sommati ad episodi poco propizi, ci avevano fatto perdere lo smalto. La vittoria con la Scaligera ci ha rigenerati, mentre i tre punti di ieri, forse, sono il segnale che siamo tornati sui nostri livelli. Mancano otto finali: proviamo a vincerle tutte”.