Lugagnano, col Sona sconfitta a tavolino. Spada: “Ci opponiamo. C’è un errore”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 24 Settembre 2015Lugagnano non ci sta. Appresa la notizia della sconfitta a tavolino del derby col Sona, il club, tramite il dirigente Roberto Spada, fa sentire la propria voce. Nessuna polemica eclatante: c’è la legittima intenzione di voler provare che il referto è minato da un errore.
Questa la missiva di Spada:
“Buongiorno direttore, Le trasmetto una nota relativa alla gara di domenica 20/09/15 Sona – Lugagnano conclusa con il risultato 1 -1 ma che con molta sorpresa il comunicato della FIGC uscito ieri 23/09/15 ci vede attribuita la sconfitta a tavolino 3 – 0 per aver violato il regolamento con una sostituzione errata, le spiego:
Il rapporto arbitrale di fine gara riporta la sostituzione al 18mo del secondo tempo del nostro n. 10 (Pachera, 1996) col n. 18 (Risi, 1995).
In realtà la sostituzione è stata effettuata con il n. 15, un pari età (Romeo, 1996). Ciò risulta in tutta evidenza sia dal tabellino pubblicato nella cronaca dal quotidiano L’Arena, sia dal filmato della gara così pure dal mancato reclamo dei cugini del Sona. Consapevoli che queste non possono costituire prove a livello federale, confidiamo comunque che i foglietti delle sostituzioni, ovviamente controllate dall’assistente al momento dell’ingresso in campo, consentiranno al Giudice Sportivo di ristabilire quanto realmente accaduto.
Rammaricandoci di non avere notato subito la svista, riteniamo che l’arbitro possa essere incorso in un banale errore, ripetendo nella sostituzione il numero di maglia ed il minuto.
A disposizione per ogni altro chiarimento necessario”.