Valgatara, gennaio ti sorride. Il tecnico Pienazza: “Usciti bene dalla sosta”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 27 Gennaio 2016Muscoli tonici e mente fresca. Il Valgatara sorride ad un gennaio rivelatosi copioso di punti e beneaugurante non solo per questioni di numeri e statistiche. Bene così, dunque. Il girone di ritorno, generalmente periodo aureo, nonchè terreno fertilissimo per i colori rossoblù, è partito come meglio non poteva. Il motore romba a pieni giri, la soglia attentiva, nota dolente quando altalenante durante l’andata, è ora su livelli buoni. Qualche macchia c’è, ma non sporca il candore di una pregevole ripresa delle ostilità.
“Abbiamo lavorato bene durante la sosta – commenta il tecnico Pienazza – Mezzacasa, come sempre, ha miscelato forza e velocità, mettendo benzina nel motore. Siamo tonici, la ripartenza lo dimostra. Un pari con l’Aurora, che è davanti con grande merito, e due successi con Zevio e Cadidavid sono una buona iniezione di fiducia. Gli ultimi sei punti non sono stati facili: chi è dietro alla ripresa ha l’occasione di voltare pagina, parte con stimoli nuovi, qualche ritocco del mercato, la testa sgombra, almeno inizialmente, dai problemi dell’andata. La doppia vittoria fa morale, diamole un seguito”.
Pienazza poi si fa maestro puntiglioso, quello che trova sempre qualcosa da correggere. Soprattutto nei confronti degli alunni più bravi, cui, difficilmente, sono perdonati gli scivoloni.
“La nostra pecca è l’attenzione – conclude – abbiamo lavorato sulla gestione dei vari momenti della partita, il risultato c’è, ma è perfettibile. A Zevio abbiamo concesso loro di riaprire una partita chiusa, col Cadidavid abbiamo preso il goal quando potevamo controllare meglio le operazioni. Ora i sei punti sono in tasca, ma io devo valutare tutto. Due disattenzioni potevano riaprire la gara, rimettendo tutto in discussione. Non vorrei succedesse in seguito: cresceremo anche da questo punto di vista”.