Casteldazzano, scacco matto alla capolista. Il diesse Zardini: “Siamo vivi, la lotta salvezza è ancora aperta”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 24 Febbraio 2016Un grido d’orgoglio: Casteldazzano affossa la Montebaldina capolista tra le mura amiche e alimenta le speranze di salvezza. I pericolanti azzanesi, stendendo la capolista, allontanano gli spettri dell’ultimo posto e danno fiato, quanto meno, ai propositi di rimanere aggrappati ai play-out.
Domenica è andata in scena la partita perfetta, a sentire il diesse Mauro Zardini.
“La vittoria di domenica ci conforta – spiega – finalmente un risultato positivo. Siamo bassi in classifica ma a mio avviso la squadra è buona. Abbiamo sbagliato l’approccio solo a Quaderni: lì sì che abbiamo meritato di perdere. Purtroppo paghiamo qualche defezione di troppo, ma siamo duri a morire”.
Zardini, da par suo, snocciola le cause di un anno con poche luci per il Casteldazzano.
“Ci manca peso davanti – conclude – avevamo puntato su alcuni giocatori che, per un motivo o per l’altro, non sono potuti essere a disposizione. Pratichiamo anche un buon calcio, ci manca la finalizzazione e un ariete davanti che faccia a sportellate, che giochi per la squadra quando è in difficoltà. Ma proveremo a rimediare, la palla è tonda pure per gli avversari: domenica si è visto. Proviamo a dare continuità almeno alla prestazione offerta, sarebbe già un gran punto di partenza. Noi alla salvezza ci crediamo ancora, questo lo sottolineo”.