Grezzana in linea con l’obiettivo salvezza. Castelli: “Rimbocchiamoci le maniche”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 8 Marzo 2016L’imperativo è rimboccarsi le maniche. Lo spirito operaio di squadra di paese pugnace, mai doma, mai contenta, è il filo conduttore che l’Union Grezzana di Andrea Matteoni cerca di seguire verso la salvezza. Obiettivo alla portata, a pochi passi: manca lo strappo finale, poi sarà festa.
Sul gruppo pendeva qualche interrogativo: molti non avevano mai fatto la categoria. Elemento di peso, in Promozione. Matteoni, però, non s’è smentito. Anche quest’anno s’è mostrato gran maestro, demiurgo e intenditore, motivatore ed interprete di un complesso che necessitava di una guida di un certo tipo.
L’Union ha capito in fretta che parte recitare. Spartito di poche parole, magari. Ma da saper far proprie come poche. E’ stato un cammino costante e progressivo, senza allunghi e senza cadute. Un incedere equilibrato che, continuasse così, significherebbe, e senza ombra di dubbio, salvezza.
“Non è ancora finita – commenta la punta Andrea Castelli – la classifica è corta, dobbiamo sudare e rimboccarci le maniche fino alla fine. Io però sono fiducioso: tanti saranno alla loro prima volta in Promozione, ma la dedizione di questo gruppo ha fatto la differenza”.
Castelli non si sbilancia. Vuoi per buonsenso, vuoi per un filino di scaramanzia. Fisiologico, con una classifica così ristretta nelle distanze.
“Siamo in salute – conclude – giochiamo con lo spirito giusto e questo è un merito di Matteoni: sa lanciare gli input giusti, sotto l’aspetto psicologico è un gran bravo allenatore. La testa sarà fondamentale: chi rimane concentrato ha più cartucce da sparare. Facciamo i punti necessari, meritiamo di rimanerci in Promozione”