Peschiera ritrova il sorriso. Sorio fiducioso: “Compatti dietro, imprevedibili davanti. Ecco il mio Peschiera”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 15 Marzo 2016Sei punti pesanti, di quelli che valgono doppio. Peschiera sorride ai successi su Bussolengo e Lugo. Ormai la salvezza è pratica archiviata. Si può alzare l’asticella. Non per forza costringendosi verso un obiettivo nuovo.
Sorio guarda al finale di stagione come un bel banco di prova. Un esame sul far di primavera che, magari, potrà aprire nuovi orizzonti.
Sorio, tecnico dei lacustri, ancora non ne parla. Meglio non sbilanciarsi ancora. E’ sulla buona prestazione, convincente davvero nelle ultime due settimane, che si vuol soffermare.
“Veniamo da sei punti in due gare toste – spiega – il Bussolengo pratica un buon calcio, non era facile. Li abbiamo lasciati sfogare, contenendo le loro offensive con una prestazione difensiva maiuscola, di quelle che piacciono a me. Davanti, invece, siamo stati pungenti. A Lugo invece vincere non è mai facile: gran parte dei punti loro li fanno in casa. E’ un successo che ci teniamo stretti”.
Il Peschiera ha ritrovato smalto e brillantezza proprio nella fase cruciale del girone di ritorno. E non è poi così un peccato veniale fare un pensierino alle zone nobili.
“Vedo un Peschiera solido – conclude – organizzato, che si difende con mestiere e attacca in modo efficace, con un calcio pratico, senza troppi fronzoli. Come lo voglio io. L’importante è aver l’obiettivo salvezza praticamente in tasca. Per una neopromossa è già tanto. Per altri discorsi, meglio riaggiornarsi più tardi. La strada è ancora lunga”.