Real Vigasio, testa e cuore per riprendere il volo. Bortoletto: “Squadra rivoluzionata. Impariamo a conoscerci”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 17 Agosto 2016Piedi per terra. Zero assilli, zero proclami. E’ un Real Vigasio che gode in silenzio il ripescaggio, quello che s’appresta a ripresentarsi in Seconda Categoria. Lo scotto della retrocessione è un ricordo di ieri, brutto, ma passato, digerito. Acqua passata che, come recita il vecchio motto, non macina più. Ci sono dieci volti nuovi, un tecnico nuovo, per quanto di ritorno. Per una dimensione tutta da scoprire, pure per chi la dovrà vivere. E’ inopportuno, ad ora, fissare un obiettivo a priori.
“Dobbiamo imparare a conoscerci – spiega il tecnico Bortoletto – cominciamo col capire che chi è rimasto deve lavorare per riscattarsi e chi arriva dovrà integrarsi. Partiamo con entusiasmo, con la voglia di lavorare e di condividere la nuova annata sportiva. Nemmeno io ad oggi saprei dove può arrivare il Real. Qualche buon nome lo abbiamo, attendiamo di vedere il girone dove siamo inseriti. Poi, col tempo, faremo tutte le valutazioni del caso. Parto con il pensiero rivolto solo al lavoro da svolgere e alla programmazione. Altri proclami non ne faccio”.