San Giovanni Ilarione, estate di ritocchi. Il diesse Rossetto: “Mister Ferrari? Un uomo di fiducia. Giocheremo un bel calcio”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 25 Luglio 2017Tra l’utile ed il dilettevole s’innesta il desiderio di continuità sportiva al San Giovanni Ilarione, formazione chiamata a ripetersi in Prima dopo un gran bell’anno da neopromossa. La nuova frontiera sta negli interpreti, più che nella politica: in testa c’è sempre la salvezza da ottenere con un bel calcio.
“Sappiamo giocare al calcio e l’obiettivo è esprimerci sui nostri livelli – spiega il direttore sportivo Omar Rossetto – partiamo fiduciosi dei nostri mezzi, che non mancano, con l’intento mai nascosto di dare il più ampio spazio possibile ai ragazzi della vallata, com’è giusto che sia per una società come la nostra. I giovani da crescere sono molti e le premesse sono incoraggianti. Mister Ferrari dopo Lovato? Un uomo di fiducia, si inserirà alla grande”.
Pochi i ritocchi operati sul mercato.
“Ci lascia il portiere Beltrame, purtroppo, ma abbiamo già trovato in Peruffo, giovane classe 1997, il suo sostituto. Arrivano Disconzi e Censato dal Chiampo, Righetto dal Montebello e la punta Chiarello, ora in fase di recupero da un infortunio, ma che speriamo di avere al più presto a disposizione. In categoria ha sempre fatto la voce grossa: davanti, quando c’è da gonfiare la rete, sa il fatto suo ed i numeri parlano per lui. Lo aspettiamo a braccia aperte. L’obiettivo? Non cambia, salvezza e divertirsi per divertire, una nostra prerogativa”.