Garda, verso l’Eccellenza tra sogno e realtà. Il presidente Zampini: “Stagione aurea. Il mercato? Ritocchi ma non rivoluzione”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 27 Giugno 2018Se la verità sia un sogno o viceversa, a Garda non ha senso chiederselo: la realtà odierna è già un viaggio oltre i propri limiti. Sarà Eccellenza: eccola qui, la sorpresa delle sorprese. C’è voluto lo spareggio per il verdetto finale, ma nemmeno l’esperta Seraticense ha potuto opporsi ad un gruppo che, divenuto squadra nel tempo, ha imparato a funzionare come un orologio.
Merito di un ambiente che, risultati degli ultimi anni alla mano, è stato rigenerante per molti. Da un triennio Garda alterna la partenza in sordina con finali d’anno da urlo. Impossibile ascrivere tutto al caso. Il sistema funziona alla grande anche con molti interpreti cambiati, come nell’ultimo anno da poco concluso. Oggi la sfida sta nella programmazione dell’ennesima sfida impossibile.
“L’Eccellenza è un sogno che si avvera – commenta il presidente Zampini – siamo arrivati qui con la nostra mentalità, la cultura del lavoro ma soprattutto l’assenza di pressioni. Ai ragazzi ho sempre detto: giocatevela. Nulla più. Nemmeno allo spareggio ho messo loro pressione: non è retorica se dico che, comunque fosse andata, il nostro campionato l’avremmo vinto lo stesso. E’ andata meglio di ogni più rosea aspettativa. Merito di un gruppo pazzesco e della mano di un mister, Paolo Corghi, davvero in grado di incidere col lavoro, la preparazione e la gestione umana dei ragazzi. Applaudo tutti, indistintamente”.
Oggi il cruccio è un mercato tutto in divenire. Ancora più complesso per la categoria che alza il livello di difficoltà, oltre che tecnico, di avvicinamento di un certo tipo di giocatori.
“Ritocchi ma non rivoluzioni – fu la promessa del presidente”. Una promessa che, a quanto s’apprende, sarà mantenuta. Al momento tutto tace sui nuovi interpreti pescati dalla dirigenza: la sensazione, ad ogni modo, è che non ci saranno stravolgimenti, salvo occasionissime dell’ultim’ora. Sarà con ogni probabilità l’inizio di luglio il momento in cui anche il Garda svelerà, con onor di firma, i nomi dei nuovi che avanzano. Interpreti iniziali di un’annata che, comunque andrà, sarà storica per la società e l’intera piazza.