Gargagnago, serve l’abito giusto per il salotto nobile. Il diesse Procura: “I play-off sono l’obiettivo. Li abbiamo sempre sfiorati, ora conquistiamoli”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 5 Settembre 2018Da desiderio a realtà. Gargagnago cerca la svolta. L’obiettivo è scritto lì, nella parolina magica: play-off. Sette lettere che rinchiudono il segreto di un salto di qualità sempre accarezzato ma mai compiuto del tutto. Il buon piazzamento non basta più. Serve l’ingresso nelle prime cinque per saziare l’appetito di una piazza che, storicamente, ha fame di calcio. A ribadirlo è il diesse Silvano Procura.
“Siamo qui per migliorare il migliorabile senza snaturarci – commenta – la struttura è buona, il gruppo vive di equilibri solidi e siamo al quarto anno di lavoro con mister Pierno. Direi che i tempi sono maturi per provare ad alzare l’asticella”.
Asticella che passa per la cura d’urto al consueto mal di gol del Gargagnago. Cercasi bomber da affiancare a Galvani: il messaggio, stringi stringi, è proprio questo.
“Abbiamo sempre giocato un buon calcio, mancando nella fase di finalizzazione – conclude Procura – motivo per cui il mercato è stato ragionato per attrezzare il reparto offensivo. Questi gli arrivi: il portiere Molani, ex Dossobuono, i difensori Cristini dall’Arbizzano e Sartori dal Consolini, i mediani Gandini e Lunardi via Ambrosiana, e tre punte di categoria superiore come Ferrari dall’Arbizzano, Masconale dal Pozzo e Marai dal Pastrengo. Direi che abbiamo tutto per essere all’altezza delle nostre ambizioni”.
Note. Nella foto, un’immagine d’archivio di mister Pierno.