Zevio, il lieto fine si chiama salvezza. Il diesse Sandrini annuncia l’addio: “Fondamentale la professionalità nel momento decisivo. Io ai saluti? Confermo”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 30 Maggio 2019Salvezza e addio. Dopo il lieto fine e la gran festa. Zevio ha lenito in 180′ le ferite e le scorie di un anno nato sotto buoni auspici ma poi, per il consueto intreccio di situazioni negative, trasformatosi in preoccupante punto interrogativo. Sino alla certezza, purtroppo scottante, di dover giocare i play-out. Poi vinti con pieno merito.
A tirare le somme, dopo un anno di grande lavoro nell’ombra, è il diesse Sergio Sandrini. Il quale, oltre a focalizzare l’attenzione sugli aspetti che hanno inciso in positivo per raddrizzare l’annata, dà la notizia dell’addio.
“Partiamo dalla mia decisione, per poi lasciare spazio, giustamente, ai ragazzi – esordisce – è una scelta fatta a cuor sereno, so di aver dato tutto per la causa. A mio avviso non ci sarebbero state le condizioni per proseguire il mandato. Ho scelto personalmente di farmi da parte”.
Rimane, ad ogni modo, un’annata storta conclusa nel migliore dei modi.
“L’annata sarà valutata complessivamente nelle sedi e dalle persone competenti – conclude – io posso dire che se devo trovare un elemento che ha fatto la differenza è la professionalità con cui tutti, dallo staff ai giocatori, hanno approcciato all’impegno preso con la società nel momento più difficile. Di questo va dato un grande merito a mister Lucio Merlin, senza nulla togliere, ovviamente, a chi c’era prima. Serviva quella mentalità che c’era in un primo momento e che poi, per una serie di ragioni, si era smarrita nel tempo. Fondamentale averla ritrovata nel momento opportuno per centrare l’obiettivo”.
Notizia di servizio. Da quanto filtra, a sostituire Sandrini, per la parte sportiva, dovrebbe essere Fulvio Isolani, già stato a Zevio, seppur in altre vesti.