Mozzecane, il bilancio del pres. Montefameglio: “Bene il vivaio, prima squadra in ripresa”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 29 Novembre 2019Numeri e opinioni. Dati e sensazioni. Insieme in un bilancio che accende il semaforo verde. Mozzecane può sorridere: l’intero movimento prosegue la propria crescita. Dal riassetto societario in poi (è avvenuto poche stagioni or sono), i rossoblù della Postumia hanno costruito una struttura in grado di articolarsi e di reggersi autonomamente.
Bene il vivaio, con 145 iscritti, curato dalla sapiente regia di Alessandro Cristofoli. In ripresa la prima squadra, passata da poco nelle mani dell’esperto Andrea Matteoni, successore di Giovanni Orfei, ormai ex tecnico del ‘Mozze’.
Patron Montefameglio, raggiunto telefonicamente, snocciola una personale analisi sull’operato della società.
“Non c’è male – il suo esordio – abbiamo rifondato il direttivo per consentire ad ogni settore di avere delle figure di riferimento. L’idea ha dato frutti immediati sul piano organizzativo. Di riflesso, lentamente abbiamo aumentato gli iscritti nel vivaio. Siamo a quota 145 ed è un buon numero. I risultati? Dignitosi, sicuramente. Ma non sono la priorità”.
Quanto conta è la qualità di un’offerta che, grazie all’impiego sul campo di tecnici qualificati, è in grado di garantire una proposta tecnico-educativa di livello, capace di competere con la moltitudine di attività ludiche che il panorama moderno offre ai più giovani.
“Il concetto primario è togliere i ragazzi, se non dalla strada, da pomeriggi vuoti. Qui a Mozzecane l’ambiente è positivo e il lavoro svolto comincia a dare i suoi frutti. Promozioni in prima squadra? Quest’anno abbiamo scelto una politica differente, attingendo ad altri vivai. Ma nelle categorie sotto qualche buon elemento è sotto osservazione. Qualcuno è andato a provare categorie più blasonate. Non c’è male. Ma ripeto: l’aspetto del risultato puramente sportivo non è la priorità. E’ il lavoro nel complesso che mi lascia soddisfatto”.
Sorriso…in costruzione, invece, per dirla in una battuta, per quanto concerne la prima squadra.
“Pensavamo ad un inizio con maggiori soddisfazioni – la topica di Montefameglio – ad ogni modo rimane la fiducia nel gruppo e nel nuovo allenatore Matteoni, senza nulla togliere ad Orfei, che, come avevo già dichiarato in precedenza, si è messo a disposizione con grande professionalità lo scorso anno in un momento per noi difficile. Un giudizio dopo il cambio? Bene il passaggio in coppa, diamo ad Andrea il tempo di lavorare, è ancora presto per pesare il suo approccio con noi. Sicuramente l’impatto è stato buono”.