IN EVIDENZA. Castelnuovo e Alpo Lepanto ritrovano la vetta. Sarà primavera di fuga?
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 12 Marzo 2022Ritorno in vetta. Di forza, di prepotenza. Balzo figlio della continuità, unico vero fattore in grado di descrivere il reale valore di un gruppo. Castelnuovo e Alpo Lepanto sono ritornati sul trono che per diverse giornate era stato loro.
Un segnale da cogliere: i campionati, storicamente, si vincono in primavera. Una sentenza, quest’ultima, condivisa tra le leggi non scritte dei cultori del pallone di casa nostra. Le inseguitrici, sono sempre lì: Isola Rizza e Cerea per il Castelnuovo in Promozione, con la sorpresa Virtus a fare capolino; la Dorial per l’Alpo Lepanto nel girone B di Seconda, capolista per più turni con un organico più che all’altezza dell’ambizione da primato.
Le due pattuglie hanno storie opposte. Il Castelnuovo ha costruito bene d’estate: rosa pesante, di calibro. Frutto di una sapiente miscela di profili maturi, esperti della categoria e giovani leve. Nomi alla Bonfigli non richiedono presentazioni. Canovo in panca è il simbolo di una scuola di tecnici che non passa di moda: quando può cucire dall’inizio il vestito alla sua squadra, Gianni difficilmente sbaglia il prodotto finale.
Il valore del Cerea non è in discussione: ci fosse un punteggio approssimativo per quantificare il livello delle rose, le due, all’incirca, si equivarrebbero. L’inseguimento sarà tema sempre caldo. Da monitorare rimane l’evoluzione di un’Isola Rizza che ha nel gioco lo strumento d’esaltazione dei suoi giocatori. Canovo comanda: Berlini, Corrent e Annechini inseguono. Interessante sarà capire se la griglia rimarrà tale.
Differente il percorso dell’Alpo Lepanto. L’arrivo di Max Signoretto in panca è coinciso con una campagna di rafforzamento mirata ma non eccessiva: molte le conferme, segno che c’era una base già buona da portare avanti. Calcoli ben riusciti: Signoretto è riuscito a far esprimere compiutamente il potenziale di una Lepanto che ha sempre creato molto e ora è tornata a concretizzare come nell’aureo avvio di stagione. Un osso duro la vicinissima Dorial, oggi superata ma non domata.
Se il Castelnuovo era una papabile al titolo, l’Alpo fa la parte dell’outsider: storie opposte di ritorni in vetta. Ora pende l’interrogativo: entrambe sapranno mantenere il trono nel momento topico della stagione?
Note. Nella foto, un’immagine d’archivio di Michele Poggiani, estroso esterno offensivo dell’Alpo Lepanto.