Kimo è mancato maledettamente all’Audace in questa prima parte di stagione. Perché lui è fuori di dubbio giocatore da categoria superiore. Dopo l’esperienza al Team Santa Lucia Golosine, Simone Gironi aveva trovato l’accordo con i rossoneri. Là davanti, un gioiello. Poi, però, gli infortuni hanno bloccato l’asso audacino. “Prima una doppia frattura all’alluce, e poi un problema alla schiena lo hanno tolto di mezzo. Adesso sta tornando”. Questa la sottolineatura del suo tecnico Gisto Marini. “Abbiamo bisogno di lui, può darci un grande aiuto”. E l’Audace, che campionato si aspetta? “Obiettivo play off. Anche se la concorrenza non manca. Il campionato è competitivo. Noi abbiamo avuto una buona partenza in Coppa Veneto. Il mantenimento della condizione e della continuità di prestazione saranno fondamentali per restare in alto”. Marini prova a fare le carte al torneo. “La Virtus va a ritmi pazzeschi. Dovrà dimostrare di saperli mantenere. Zevio e Vigasio sono stati costruiti per vincere. Sono rimasto un po’ deluso dal Salionze, che resta comunque nella scia giusta. La Fumanese è tosta, il San Zeno sta proponendo un buon calcio, e i risultati danno ragione al Quaderni. Noi dovremo galleggiare in mezzo a tutte queste squadre”.