La partita della settimana si gioca questa volta in Prima categoria. La capolista Virtus va a fare visita al Quaderni, seconda in classifica ad un punto. La differenza, in questo particolare momento della stagione, pare essere minima. La squadra allenata da Pedron è reduce dalla vittoria sul campo dell’Atletico firmata Donisi. Negli ultimi tempi i neroverdi hanno dimostrato di essere squadra cinica, capace di lasciare solo le briciole agli avversari. Non a caso il ruolino di marcia del Quaderni è di tutto rispetto. Sei vittorie, due pareggi ed una sola sconfitta.
Dal canto suo la Virtus conserva ancora l’imbattibilità dopo nove turni. La partenza era stata a razzo. I ragazzi di mister Scardoni avevano fatto il vuoto. Ma hanno dovuto poi registrare il ritorno di fiamme di Quaderni e di Zevio e San Zeno, che nella domenica di campionato, potrebbero approfittare dello scontro al vertice, per guadagnare (il distacco dalla vetta è di tre punti) ulteriore terreno.
LA STRATEGIA. La Virtus mette in vetrina una grande solidità difensiva che fin qui ha permesso ai rossoblu di incassare solo quattro reti. Nessuno ha fatto meglio. Solo l’Atletico Vigasio regge il confronto avendo incassato lo stesso numero di gol della capolista. Attenzione, però, alla partenza rombante del Quaderni. L’impressione è che Pedron voglia dare grande intensità fin da subito alla manovra dei neroverdi. Per cercare di sfiancare gli avversari, colpirli e poi stanarli. La Virtus ha dimostrato in passato di essere squadra capace di gestire ogni situazione di gioco, reggere le pressioni, e confezionare ripartenze micidiali. Perché, se la difesa è la migliore del torneo, è altrettanto vero che l’attacco, con sedici reti all’attivo, non è secondo a nessuno.