Garda…che impresa. La formula Zampini funziona. E i rossoblu adesso tornano prepotentemente in corsa
by Calcio Dilettante 7 Gennaio 2011Incredibile ma Garda. Cercava identità e autore la squadra passata dalle mani di Malizia a quelle di Zampini. Nella partita più difficile del girone d’andata, coincisa anche con l’inizio dell’anno nuovo, i rossoblu si sono resi protagonisti di una grande prestazione contro la Virtus regina. Certo, la gara è stata condiziobata dalle espulsioni (da ambo le parti), ma sotto di due reti, i gardesani hanno dato vita ad una rimonta incredibile. Una partita non crea una tendenza. Ma il segnale lanciato dal Garda è di quelli molto forti. E Zampini in tre mosse sembra avere dato nuovoa linfa alla squadra,
DENTRO O FUORI. Il mister vive da dentro la realtà Garda. Ha toccato le corde giuste, ha responsabilizzato il gruppo. Ha messo tutti alle strette. O dentro, o fuori. Chi se la sente si faccia avanti. Chi si fa prendere da qualche tentennamento, si faccia pure da parte,
BOMBER RINATI. Un caso? Forse no. Freoni (nella foto) e Ometto sembrano essere rinati. Segnano, si trovano che è una meraviglia, dimostrano lucidità mentale e grande senso dell’opportunismo sottoporta. Non era facile contro un avversario come la Virtus, che prima di beccare sei gol in una sola partita, ne aveva incassati appena sette in tredici gare.
APPROCCIO VINCENTE. Zampini deve avere lavorato molto bene anche sulla ‘psiche’ dei ragazzi. Il Garda non si è mai dimostrato timoroso. Quando vai sotto una volta, recuperi, ne becchi due e continui a giocare, significa che hai carattere, nulla da perdere, ma anche attributi e idee chiare. Non può essere un caso. E il Garda va