Tre turni alla fine. E’ già tempo di pensare a playoff e playout. Ecco come
by Calcio Dilettante 6 Aprile 2011Pochi giri di lancette, e anche questa stagione andrà agli archivi. Attenzione, però. Dopo il triplice fischio finale dell’ultima giornata si tornerà a parlare di playoff e plaout. Coda bendetta. Coda maledetta. Dipende dai punti di vista. Vediamo, allora, regolamento alla mano, cosa sta accadendo nell’universo dilettante di casa nostra.
SERIE D. Sono tranquille Virtus e Legnago, con Villafranca e Castelnuovosandrà che probabilmente dovranno giocare i playout in caso di arrivo tra la 13° e 16° posizione, con gare di andata e ritorno con retrocessione per le due sconfitte. Retrocedono direttamente le ultime due e la 16° classificata se il distacco dalla 13° è superiore a 8 punti, e la 15° se i punti di distacco dalla 14° è superiore a 5.
ECCELLENZA. Il Sarego è promosso, il Cerea rimane in lizza per la seconda posizione che porterà ad un lungo percorso di spareggi per arrivare in serie D. Sono tranquille Ambrosiana e Team Santa Lucia, mentre restano in piena lotta salvezza Rivoli e Somma: retrocede direttamente l’ultima, si disputano i playout tra la 12° e la 15° posizione, le due perdenti vengono quindi retrocesse in Promozione.
PROMOZIONE. Scontro aperto tra Caldiero e Vigasio per il primo posto che significa promozione in Eccellenza, poi è bagarre per i quattro posti play off: quattro turni di gare di sola andata ad eliminazione diretta, serviranno a compilare una graduatoria per essere ripescati in Eccellenza a seconda dei posti disponibili nella prossima stagione. Matematica la retrocessione del Sona, nei play out scontri di andata e ritorno incrociati tra 12° e 15° classificata e tra 13° e 14°: le perdenti retrocedono, in caso di parità di reti segnate sarà dichiarata vincente la società con la migliore posizione di classifica.
PRIMA CATEGORIA. Nel girone A Zevio e Virtus si danno battaglia per la promozione diretta, in coda lotta aperta tra San Giovanni Lupatoto e Casteldazzano per evitare l’ultima posizione. Nel B la Provese è tornata in testa, in coda invece Valdalpone e Locara si giocano la retrocessione diretta, infine nel D il Porto ha già detto matematicamente addio alla categoria. Il meccanismo dei play off e dei play out è uguale a quello della Promozione.
SECONDA CATEGORIA. Tutto uguale alla Prima tranne che per qualche possibilità di promozione e salvezza in più. Nei play off le vincenti vengono ammesse al turno successivo e così fino al 3° turno di playoff, quando chi vince conquista la promozione in Prima. Le perdenti proseguono invece nei turni di play off per la determinazione della graduatoria di merito. Si salvano le vincenti del primo turno di play out (posizioni tra la 12° e la 15°), le perdenti proseguono in gara secca: chi vince passa al turno successivo mentre le perdenti retrocedono in Terza. Altra gara secca con le vincenti che restano in categoria, le perdenti retrocedono definitivamente.
TERZA CATEGORIA. Viene gestita dal comitato provinciale, la prima di ogni girone viene promossa direttamente, se c’è un arrivo a pari merito sarà fatto la spareggio. La seconda, terza, quarta e quinta si sfidano nel primo turno playoff con gare di andata e ritorno, le vincenti (in caso di parità di reti passa la meglio classificata) si fidano ancora su andata e ritorno, chi vince (se c’è parità ci sono i rigori) conquista la Seconda.