Aldeghi, Avesa: “La salvezza? Quasi un miracolo. Ma è stata durissima rialzarsi”
by Calcio Dilettante 5 Maggio 2011“Quasi un miracolo”. L’esclamazione è di Marco Aldeghi, difensore dell’Avesa, Nell’anno del Centenario della società rossoblu (la festa verrà celebrata tra pochi giorni), la squadra del presidente Gabriele Recchia si era trovata sull’orlo del precipizio. Sempre più giù. Fino ad arrivare in zona playout, nel girone B del torneo di Seconda.
Poi Aldeghi che cosa è successo?
“Non potevamo rovinare la festa del Centenario. Ci siamo rimboccati le maniche e piano piano abbiamo risalito la china”.
Sembravate essere arrivati al capolinea…
“E invece non era così. L’Avesa è squadra che possiede buone qualità. Ma certe stagioni nascono sotto una cattiva stella. Noi, poi, ci siamo trovati a lottare per qualcosa di inaspettato. Ed è stata dura venirne fuori”.
La vittoria di domenica con il San Massimo dovrebbe avere messo le cose definitivamente al suo posto
“Quasi apposto. Abbiamo ottenuto nelle ultimissime giornate risultati molto importanti che ci hanno permesso di risalire la china. Per essere sicuri di mantenere la categoria adesso ci serve almeno un punto con il Caselle. Non vogliamo sbagliare. Soprattutto vogliamo chiudere la porta in faccia alla paura. E poi festeggeremo i 100 anni dell’Avesa”
