L’ufficialità è arrivata da qualche giorno. Il Sona Mazza si è affidato a mister Antonio Malizia. Ottimo allevatore di giovani talenti. Il club rossoblu voleva affidarsi ad un tecnico in grado di dare ampio respiro ad un progetto di rilancio ragionato. Il passato non conta più nulla. “Voltiamo pagina, puntiamo sui giovani”. Il Sona Mazza riparte dalla Prima categoria. La retrocessione dalla Promozione non può e non deve lasciare il segno. Carlo Ogheri, direttore sportivo della società rossoblu, ha già in testa tutto. C’è una scommessa da vincere. E c’è l’uomo giusto per provare a sognare. “Abbiamo affidato la guida tecnica della prima squadra ad Antonio Malizia. Lo conosco bene. Sa vincere, e il passato parla a suo favore. Il Sona Mazza è una società che è abituata a pensare in prospettiva. Vogliamo rinnovarci, vogliamo costruire qualcosa di importante. Soprattutto vogliamo crescere in casa i ragazzi che poi diventeranno asse portante delle nostre squadre di riferimento in un futuro non lontano”.
Malizia ha carisma, la giusta esperienza, le intuizioni necessarie per mettere in corsa un gruppo di ragazzi che già nello scorso campionato aveva dimostrato a più riprese di possedere qualità interessanti. “Faremo i ritocchi del caso – spiega ancora Ogheri -. Dal Somma rientrano giocatori che potranno permetterci di mantenere elevato il livello qualitativo della nostra squadra. Non viviamo di speranze. Le nostre certezze siamo abituati a costruircele giorno dopo giorno”.
Il Sona punta sui ragazzi. Non è una novità. La ‘fucina’ rossoblu regala soddisfazioni e gioielli pregiati. “Ma non possiamo mai accontentarci – sottolinea ancora Ogheri -. E proprio per questo motivo è necessario chiamare in società allenatori come Malizia in grado di capire il nostro progetto, e di sposare appieno le nostre idee. Il prossimo torneo? Vogliamo essere protagonisti a modo nostro. Il Sona deve dare ampio spazio all’esuberanza di un gruppo di ragazzi che proprio sul campo stanno maturando esperienze che ha permesso a ciascuno di loro di inquadrare la strada giusta da seguire”. La scommessa è lanciata. A Sona non hanno paura. Malizia è la garanzia. Prima le vacanze. Poi le riflessioni. Poi si partirà. Per stupire. Ancora una volta.
Malizia ha carisma, la giusta esperienza, le intuizioni necessarie per mettere in corsa un gruppo di ragazzi che già nello scorso campionato aveva dimostrato a più riprese di possedere qualità interessanti. “Faremo i ritocchi del caso – spiega ancora Ogheri -. Dal Somma rientrano giocatori che potranno permetterci di mantenere elevato il livello qualitativo della nostra squadra. Non viviamo di speranze. Le nostre certezze siamo abituati a costruircele giorno dopo giorno”.
Il Sona punta sui ragazzi. Non è una novità. La ‘fucina’ rossoblu regala soddisfazioni e gioielli pregiati. “Ma non possiamo mai accontentarci – sottolinea ancora Ogheri -. E proprio per questo motivo è necessario chiamare in società allenatori come Malizia in grado di capire il nostro progetto, e di sposare appieno le nostre idee. Il prossimo torneo? Vogliamo essere protagonisti a modo nostro. Il Sona deve dare ampio spazio all’esuberanza di un gruppo di ragazzi che proprio sul campo stanno maturando esperienze che ha permesso a ciascuno di loro di inquadrare la strada giusta da seguire”. La scommessa è lanciata. A Sona non hanno paura. Malizia è la garanzia. Prima le vacanze. Poi le riflessioni. Poi si partirà. Per stupire. Ancora una volta.
