Una serata speciale. Passato, presente e futuro si sono intrecciati a lungo lunedì 31 ottobre, nella prima serata di aggiornatamento dell´Aiac di Verona, l´associazione provinciale allenatori presieduta da Walter Bucci che nell´occasione ha avuto come ospite straordinario Adelio Diamante, preparatore atletico dell´Udinese. Grande uomo di sport e sempre molto vicino ai tecnici dilettanti, Diamante ha cominciato la sua lunga carriera proprio al Verona nel 1985, quando l´Hellas era alla ricerca di uno specialista che seguisse gli infortunati nella fase fra il post lavoro fisioterapico e prima dell´inizio del lavoro di gruppo. Nativo di Veronella, Diamante al Verona rimase cinque anni, uno dei quali trascorso in qualità di preparatore atletico responsabile della preparazione, su richiesta di Osvaldo Bagnoli. Nel ´91 frequentò a Coverciano il corso per preparatori professionisti, prima di legare la sua carriera a Francesco Guidolin, che ha affiancato fin dai tempi di Giorgione prima di vivere i grandi momenti del Vicenza – con Mimmo Di Carlo giocatore – e quelli europei dell´Udinese. Diamante è stato anche ottimo atleta, campione italiano indoor nei 1500 metri nel 1973 e 1977. Nella sala conferenze «Erminio Lucchi» all´interno della palazzina Masprone di piazzale Olimpia, di fronte al Bentegodi, Diamante ha approfondito i temi legati alle «Nuove frontiere della preparazione fisica applicata al calcio, spaziando dai dilettanti ai professionisti». Alla riunione sono stati invitati allenatori anche del settore giovanile, ovviamente preparatori atletici, dirigenti e semplici appassionati di calcio
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