ISTANTANEE/Brumatti, un po’ portiere, un po’ goleador. E Verona gongola
by Calcio Dilettante 7 Dicembre 2011Altri tre punti per rimanere in alto. La gara nelle Marche contro il Pesarofano ha portato il bottino pieno nella tasche dei ragazzi gialloblu, con il solito zampino del numero uno brasiliano arrivato in estate a Verona. «È stata una vittoria molto sofferta – conferma Reraldi Brumatti – ma credo che meritavamo la vittoria per quello che abbiamo fatto vedere in campo. Il Pesaro gioca molto bene con la palla, è una squadra con diversi giovani che hanno tanta voglia di fare bene. Secondo me possono dare fastidio a molte squadre del nostro girone». Tanti giovani li ha anche la squadra veronese costruita in estate dalla dirigenza scaligera, sapinetemente amalgamata da mister Marco Langè e dal collega Alberto Anici. «Abbiamo fatto una partita molto buona in fase difensiva ma credo che il nostro gioco in fase di possesso palla dovrà migliorare ancora un po´ – va avanti il portiere con il vizio del gol – solitamente in questo sport quando non sfrutti le occasioni create alla fine rischi. Il Pesaro, contro di noi, ci ha messo l´anima e nel finale di gara col portiere in movimento ci ha veramente messo in difficoltà. Però sono partite come queste, molto sofferte, che fanno crescere il gruppo». Brumatti alla sua prima stagione in gialloblù, si è già distinto, oltre che per delle parate strepitose, anche per aver segnato tre reti molto pesanti: «Prima penso a parare poi però se mi capita l´occasione cerco di fare anche gol». L’obiettivo adesso è puntato sulla prossima sfida casalinga con il Loreto. «Il Loreto viene da un momento favorevole, ma noi aspettiamo questa partita come un impegno molto duro ed impegnativo. Ed in casa nostra vogliamo vincere più che mai».