In una serata fredda le ragazze del Verona hanno riscaldato il pubblico imponendosi agevolmente sul Mestre e superando così il turno di Coppa Italia. Gialloblù in campo con lo striscione in favore dell’Associazione Donatori di Sangue Enel. Mister Longega attua un parziale turn over lanciando in campo le giovani Gava, Gelmetti e Battocchio.La prima azione pericolosa delle gialloblù giunge all’ottavo minuto quando la giovane Battocchio incorna sopra la traversa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina.Melania Gabbiadini si invola sulla destra ma il suo tiro – cross non trova nessuna compagna pronta alla deviazione.Al 20’ Toselli scende sulla destra, crossa al centro dove le gialloblù non riescono a giungere alla deviazione vincente. Veronesi vicine al vantaggio al 26’ quando Toselli raccoglie il taglio di Gabbiadini e impegna la numero uno mestrina che manda in angolo intervenendo con i piedi. Le scaligere passano in vantaggio alla mezz’ora: Gabbiadini crossa dal fondo, Martina Battocchio raccoglie e da distanza ravvicinata insacca anticipando il portiere. Carolina Pini imbeccata da Gelmetti si presenta a tu per tu con l’estremo difensore ospite che respinge. La stessa numero dieci veronese poco dopo si mangia un gol già fatto ad un metro dalla porta. Si fa vedere in avanti il Mestre con Zuanti che chiama al primo intervento Gava. Sul fronte opposto Gelmetti impegna Ghion con una bella conclusione dal limite. La ripresa si apre con la cavalcata di Melania Gabbiadini che entra in area ma non trova la porta. Il raddoppio scaligero giunge al 5’: servizio al bacio di Gabbiadini per la deviazione di prima intenzione di Battocchio che firma la doppietta personale. Un minuto più tardi Gabbiadini spara alto da buona posizione. Poco dopo sempre il capitano gialloblù potrebbe siglare il terzo gol ma la sua bordata termina a lato. Terza rete scaligera che arriva al 13’ grazie a Silvia Toselli che si invola in area e davanti al portiere insacca di piatto. Il Mestre allenta la morsa difensiva ma Gabbiadini non appare in giornata e si mangia un altro gol. Ci pensa allora Marta Carissimi a firmare la quaterna scaligera deviando in rete il pallone calciato dalla bandierina da Ledri. Il Mestre si riaffaccia in avanti e prova senza fortuna la conclusione da fuori con la neo entrata Battiva. Marta Carissimi scatta in posizione regolare, si invola verso l’area, si presenta davanti a Ghion e la batte con il piattone siglando la quinta rete gialloblù. Prima doppietta in carriera per la centrocampista torinese Termina cinque a zero per le scaligere che chiudono in bellezza il 2011 approdando ai quarti di finale di Coppa Italia dove troveranno il temibile Tavagnacco. Alla ripresa del massimo campionato, sabato 7 gennaio, Gabbiadini e compagne saranno attese da un impegno di ben altra caratura: la trasferta in Sardegna sul campo della capolista Torres che sopravanza di un solo punto le gialloblù.