Filippo De Col del Legnago Salus e Filippo Guccione del Cerea hanno iniziato la loro avventura al ‘Viareggio’ con la rappresentativa di Serie D, con i migliori elementi delle 167 squadre del campionato. Le avversarie, Napoli, Bruges e Varese, sono davvero ostiche, ma questo non fa che accrescere il fascino della manifestazione e della partecipazione della rappresentativa di Serie D. Passare il primo turno già sarebbe un ottimo risultato, ma accontentarsi non è nel dna di mister Magrini e dei suoi ragazzi.?Dopo le partite amichevoli giocate con le squadre Primavera del Cesena (0-1), Chievo (2-0) e Siena (4-1), mercoledì c´è stato l´ultimo galoppo con i campioni di San Pietroburgo allenati da Luciano Spalletti, che ha sottolineato come «i giovani dilettanti siano una risorsa importante per il calcio italiano».
Tra i 24 convocati i due veronesi De Col e Guccione. Ecco la loro scheda:?Filippo De Col, nato ad Agordo (Belluno) il 28 ottobre 1993. È alto 184 centimetri e pesa 80 chili. Stagione in corso con il Legnago Salus: 21 presenze, 20 titolare, 1.802 minuti giocati, un gol fatto, nessuna ammonizione o espulsione, tre sostituzioni. Dal Montebelluna De Col è passato al Milan dove ha giocato da 13 a 17 anni sino alla Primavera. È dotato di notevole progressione, può giostrare in entrambe le corsie laterali con forte propensione alle sortite offensive. ?Filippo Guccione, nato a Ostiglia (Mantova) l´8 novembre 1992. È alto 176 centimetri e pesa 73 chilo. Stagione in corso con il Cerea: presenze 20, titolare 19, minuti giocati 1697, gol fatti 5, ammonizioni 6, espulsioni 0, sostituzioni 4. È il capitano e punto fermo della rappresentativa. È cresciuto nei vivai veneti prima di approdare alla Berretti del Verona. Il dribbling secco è la sua specialità, dote che lo rende imprevedibile.