CALCIO A 5/Langè vuole tornare subito in campo

CALCIO A 5/Langè vuole tornare subito in campo

by 9 Febbraio 2012

 La sosta forzata del Verona Calcio a 5 è l’occasione per un bilancio con il tecnico gialloblu Marcò Langè. L’allenatore veronese analizza una prima parte di stagione più che positiva e traccia un bilancio su quanto è stato fatto, senza perdere di vista un futuro che potrebbe riservare altre splendide sorprese alla squadra del presidente Gianmoena.

 
Mister, le piace una sosta così lunga? 
Direi che lo stop ci può stare, ma non in questo modo. E’ un campionato che diventa troppo spezzettato, con pause lunghe e che spesso non sono facili da gestire. Comunque stiamo lavorando molto, con carichi importanti che i giocatori dimostrano di sopportare bene, penso che ci faremo trovare pronti per la ripresa delle partite. 
Ci sarà anche una Coppa Italia da onorare oltre al campionato. 
Cerchermo di farlo al meglio, partecipare ad una competizione così non può che far piacere. Sicuramente ci saranno squadre più forti ed attrezzate di noi, favorite rispetto al Verona per la vittoria finale, ma di sicuro non andremo a Pesaro per fare la comparsa. Quando si partecipa ad una competizione così lo si fa per vincere, altro che. Daremo il massimo, poi il punto di arrivo vedremo quale sarà. 
C’è una partita da ricordare fino a questo momento? 
Il doppio match con il Cagliari, sui sei disponibili abbiamo preso alla capolista quattro punti e siamo stati gli unici capaci di batterla, senza dimenticare che con un po’ di fortuna in più avremmo potuto batterla due volte. Ma va bene lo stesso, siamo soddisfatti di aver dimostrato il nostro valore.
La più brutta invece? 
Quella di Belluno, senza dubbio. Una sconfitta arrivata dopo una prestazione assolutamente da dimenticare da parte di tutti, proprio non c’eravamo con la testa e abbiamo sbagliato partita in pieno. 
In tanti stannno facendo bene, ma c’è un giocatore che ti ha sopreso di più? 
L’hanno fatto tutti, e non solo dal punto di vista tecnico ma anche e soprattutto da quello umano. Tutti lavorano al meglio e si impegnano al massimo, come scelta dei giocatori non abbiamo sbagliato davvero niente e di questo va dato merito alla società. E’ un gruppo splendido, in cui c’è una chimica di squadra speciale che può e deve continuare per farci togliere altre soddisfazioni.
Dove volete arrivare? 
 Difficile dirlo, ci siamo tolti delle soddisfazioni ma non siamo sazi. Abbiamo ancora fame, lo vedo negli occhi dei ragazzi, nessuno qui vuole accontentarsi di quello che è stato fatto. Se avremo ancora la stessa voglia e la stessa fame di soddisfazioni andremo a prendercene ancora.
Siete un po’ delusi da un pubblico che visti i risultati potrebbe essere più numeroso? 
No, quest’anno è stata fatta la scelta di far pagare l’entrata, che io condivido ma che magari ci vuole un po’ per far accettare visto che prima non si era abituati a questo. Comunque abbiamo sempre diverse persone che ci sostengono, vogliamo continuare a farle divertire, cercando di fare sempre meglio per convincerne sempre di più a venire al palazzetto per le emozioni del calcio a 5.