LA CONFERMA/ Cerea, blitz a Pavullo. Sognare è proibito?
by Calcio Dilettante 1 Marzo 2012Vince ancora il Cerea che si prende la terza vittoria consecutiva nel recupero del match con la Pavullese rimandato due volte a causa della neve. ?Tre punti che probabilmente bastano per dare la tranquillità di una salvezza che al primo anno in categoria suona come uno scudetto. ?Il Piccolo Toro questa volta non è brillante come altre volte, soffre nel primo tempo ma gioca una grande ripresa e trova con il solito Moretto la rete da tre punti. Si gioca a Savignano perché a Pavullo la neve non si è ancora sciolta nonostante un sole caldo da primavera inoltrata. ?Il primo brivido è di marca locale, la difesa del Cerea è un po´ disattenta e la palla arriva a Bellucci che tutto solo ha il tempo di prendere la mira e calciare ma Antonioli è sulla traiettoria e devia il pallone, poi Montanari di testa non riesce a dare forza e Tosato blocca senza problemi. ?L´undici di Boron prova ad affacciarsi nella metà campo avversaria ma di azioni pericolose nemmeno l´ombra: la Pavullese è più in palla e al 20´ Bellucci da fuori costringe Tosato alla parata bassa. ?Al 26´ bella azione della formazione locale quando Zocchi serve Montanari che controlla e invita al tiro Di Benedetto: la conclusione rasoterra è angolata ma Tosato ci arriva con la punta delle dita e devia in calcio d´angolo. ?Il Cerea fatica ad uscire, i modenesi sfiorano di nuovo il gol al 32´ con Montanari, gran parata di Tosato di istinto, e con Bellucci che calcia a rete ma Antonioli salva mettendosi sulla traiettoria giusta. ?L´occasione più ghiotta del Cerea è al 41´ e la costruisce la squadra di casa quando Lugli sbaglia un retropassaggio e inganna il suo portiere, il pallone però si ferma sul palo prima di uscire. Sul finale di tempo il Piccolo Toro prova ad alzare la testa ma arrivano solo quattro corner uno dietro l´altro e nessuna azione davvero pericolosa. ?Ad inizio ripresa mister Boron fa entrare Ghirigato al posto di Barnaba per provare a dare più equilibrio in mezzo al campo ma è ancora la formazione avversaria a rendersi pericolosa al 5´ minuto quando Montanari calcia a lato da posizione defilata sulla destra, poi tocca a Lusoli ben servito da Di Benedetto, il finale è lo stesso dell´azione precedente. ?La seconda sostituzione per il Cerea è obbligata perché Antonioli si fa male e Bonfà lo sostituisce al centro della difesa. ?Ci sono tanti errori da una parte e dell´altra, ci prova Zocchi da lontano ma la palla finisce alta sopra la traversa. Filippini al 25´ lo imita dall´altra parte ma il suo rasoterra finisce debole tra le braccia distese del portiere avversario. ?Poi i granata si ricordano di quanto bene sappiano giocare e in pochi minuti costruiscono almeno tre azioni davvero pericolose. ?La prima chance è uno scambio ravvicinato Filippini – Moretto che libera il numero nove al tiro ma la mira non è buona come al solito; sembra che per Moretto non sia proprio giornata perché al 30´ servito di nuovo da Filippini si trova tutto solo davanti al portiere ma non riesce a superarlo. ?E´ il miglior momento per il Cerea, i locali protestano per un episodio dubbio in area tra Rossignoli e il suo avversario ma al 39´ Moretto si ricorda di essere bomber di razza: sul lancio lungo da dietro la difesa è sorpresa, l´attaccante si infila tra i centrali avversari e quando è appena dentro l´area supera con un pallonetto morbido il portiere firmando il gol numero 12 in campionato. Quello che dà i tre punti alla sua squadra, e quello che probabilmente consegna tra le mani granata una salvezza che ormai si può quasi iniziare a festeggiare.