Cosa fa il mister? Ringrazia tutti i suoi ragazzi. Perché il Peschiera non ha tradito le attese disputando fin qui un buon campionato. E riuscendo pure a mettere in vetrina alcuni giovani davvero interessanti. Prove tecniche per il futuro. Dunque, la stagione è stata decisamente positiva per la società arilicense. E Luca Righetti non vuole dimenticare nessuno.
Mister Righetti, a Peschiera si vive un presente sereno, pensando già al futuro
“Direi proprio di sì. Siamo in linea con le aspettative. Abbiamo abbinato esperienza ad esuberanza giovanile, riuscendo a trovare la quadratura del cerchio. I risultati ci hanno dato ragione. A 40 punti è arrivata la salvezza. Ora siamo al quarto posto in piena zona playoff. Quello che arriva va più che bene. Giocheremo da qui alla fine con grande serenità”.
Il segreto del vostro successo?
“I senatori, prima di tutto: Stara, Gallizioli. Banterle, Magagnotti. Figure di riferimento per tutti. Gli esempi positivi, all’interno dello spogliatoio, servono sempre. Poi ci sono i giovani…”.
Racconti
“I ragazzi del Novanta sono la nostra soddisfazione, il nostro futuro. Faccio riferimento a Marangon, Fraccaroli, Fedrighi, Commessassi, Parolini, Quaranta. Si sono integrati molto bene, hanno capito quello che dovevamo fare. Sono diventati valore aggiunto. E su di loro si può lavorare in prospettiva”.
Qualcun altro
“La lista è lunga. Non posso dimenticare nemmeno ragazzi come Lorenzi, Lorenzini, Melotti, Fabiani. A testa alta verso il futuro”.
Anche il mister avrà pure qualche merito, non trova?
“Dico che quando trovi impegno, professionalità e disponibilità, tutto viene più facile. E adesso proveremo a divertirci fino in fondo”.
L’ultima segnalazione?
“Sì, segnatevi questo nome: Plucci. Un ragazzo da tenere d’occhio”.
Simone Antolini