Due reti d’autore. Decisive, storiche, accarezzate forse solo tra i sogni, prima di domenica. Due fiammate improvvise, che inceneriscono la resistenza del Malo e tutti gli spettri del recente passato. Ha voltato pagina, la Belfiorese. Bella e vincente, irriverente anche contro chi la dava per spacciata, la formazione di Matteoni s’è ripresa con prepotenza quella Promozione persa malamente un anno fa ad Illasi ai play-out. Una tragicommedia, lo spareggio di ritorno, condizionato come non mai da un grottesco arbitraggio che ancor oggi non conosce spiegazioni. Scherzo del destino, il campo, ad un anno di distanza, pare abbia voluto risanare il conto con gli uomini del presidente Albertini: Illasi retrocesso, Belfiorese promossa in Promozione. A mettere la firma sull’impresa, guarda caso, Andrea Grigoli, da 12 anni coi colori biancazzurri vestiti addosso, infortunatosi peraltro in quell’ultima gara che mai come oggi è soltanto un lontano ricordo:
“ E’ vero – racconta Grigoli – quest’anno il campo ha emesso coincidenze davvero curiose. Non voglio commentare nulla riguardo allo spareggio con l’Illasi però, oggi l’unica cosa che conta è che siamo tornati in Promozione, il resto sono chiacchiere ”.
Da 12 anni giochi per la Belfiorese e dopo domenica, con la tua doppietta, entri di diritto nella storia della società, firmandone una delle pagine più belle:
“ Esatto, è una soddisfazione enorme. Non pensavo di poter essere io il giocatore che avrebbe riportato in Promozione la Belfiorese, invece ho segnato addirittura una doppietta. Quasi non ci credo, ma in fondo è giusto così: questo successo ce lo siamo meritati. Io avrò anche realizzato le due reti decisive, ma questa è prima di tutto la vittoria di un gruppo fortissimo, che ci ha creduto fino alla fine anche quando non girava, come in molte gare dell’andata ”.
Malo-Belfiorese, raccontaci l’ultimo atto di una stagione trionfale:
“ Una partita tiratissima, dove abbiamo comandato il gioco rischiando di andare in vantaggio diverse volte prima dei miei due goal. A doppio vantaggio ottenuto, ci siamo abbassati, giocando di rimessa. Il nostro atteggiamento ha favorito il loro forcing per tutto il secondo tempo, ma grazie ad un’ottima tenuta difensiva e a un ottimo Mantovanelli siamo riusciti a mantenere invariato lo 0-2 fino alla fine ”.
Due perle per tornare in Promozione: descrivici i tuoi goal.
“ Il primo goal l’ho segnato sfruttando al meglio un assist di Francesco Lovatin: lob sul difensore, stop e diagonale sul palo lontano. Il raddoppio è stato un pallonetto: su spizzata di Lorenzi ho visto il portiere fuori dai pali e ho tentato la palombella. Per fortuna è entrata, per me che di goal non ne segno a valanghe, questo spareggio resterà tra i ricordi più belli ”.
Concludiamo. A pelle: dopo 12 anni di Belfiorese riporti in Promozione la squadra in cui sei nato e cresciuto. Rimarrai per la tredicesima stagione?
“ Mi piacerebbe un sacco, ma ci sono tante valutazioni da fare con la società visto l’obbligo dei giovani. Decideremo a tempo debito, ora vogliamo solo goderci il successo ”.
Riccardo Perandini
