FACCE NUOVE/Juventina, sei capace di stupire ancora?
by Calcio Dilettante 7 Agosto 2012Prosegue a piccoli passi, la crescita della Juventina Valpantena. Un incedere ragionato, figlio di una competente lungimiranza. Sempre costante, perseguito con pazienza senza inutili proclami lanciati come polvere al vento. E il risultato, dalla nascita del sodalizio ad oggi, è notevole: ammodernamento della struttura, fioritura di un florido settore giovanile, ascesa della prima squadra, salita la scorsa stagione in Seconda al termine di una sfavillante cavalcata trionfale. Un salto da metabolizzare, certo. L’iniziativa però, a Poiano non manca: nuovo è il mister, Peter Taccardi, che arriva in bianconero dopo aver maturato importanti esperienze alla guida dei migliori settori giovanili dell’est veronese. Nuovi sono anche ben sei giocatori, giunti a rimpolpare una rosa già competitiva. Gente temprata, assolutamente all’altezza di un torneo come la Seconda. Grazie al mercato estivo arrivano Bonturi dal Lonigo, Lazzarino dal Croz Zai, Montoli dal Colognola, Murarolli dal Gabetti Valeggio, Pisetta dal Mezzolombardo e Bogoncelli, pronto al gran ritorno dopo le esperienze di Tregnago e Caldiero. I presupposti per far bene, sulla carta ci sono tutti.
E nel corso della presentazione, avvenuta presso gli impianti sportivi, l’auspicio per la nuova stagione traspare nitido:
“Servirà grande entusiasmo – esordisce il responsabile tecnico Diego Malaffo – dovremo puntare sulla voglia di fare per calarci bene nella nuova categoria. Siamo alle porte di una nuova avventura, e sono convinto che riusciremo a toglierci delle soddisfazioni. Ce lo auguriamo tutti, la società sta lavorando bene e i frutti non mancano: la fiducia è tanta, come obiettivo non ci poniamo limiti, dove potremo arrivare lo vedremo strada facendo”.
Sui valori da seguire invece, si sofferma il presidente Matteo Bogoni:
“Impegno, partecipazione, rispetto, educazione, questi sono i valori che dovranno essere seguiti dalla società intera nel corso dell’anno. Si va avanti insieme, serve la collaborazione di tutti e soprattutto una gran voglia di fare, poi i risultati verranno ”.
A concludere il rituale giro d’interventi, ci pensa l’allenatore Taccardi, che spiega così l’inizio anticipato della preparazione, fissata per il 7 agosto:
“La mia forse è una scelta impopolare, magari antipatica. Ma vedrete che ci sarà modo di divertirsi, faremo degli allenamenti in cui il pallone non mancherà mai. Stando assieme una settimana in più ci conosceremo meglio, serve un gruppo vero, e nelle tante amichevoli avrò modo di dare spazio a tutti e di provare diverse soluzioni. Sarà un precampionato intenso, ma utilissimo: è fondamentale arrivare pronti all’inizio della stagione. Per quanto riguarda gli obiettivi, non cambio il mio modo di pensare: io punto al massimo possibile. Poi, il consolidamento in categoria va da sé che sia prioritario, ma non metto limiti alla provvidenza: proveremo a far bene, ho buone sensazioni ”.
Riccardo Perandini