Albaronco, a Grezzana per vincere. Il diesse Castello: “Dobbiamo tornare coi tre punti per riaprire il campionato”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 11 Febbraio 2015Albaronco in fermento. Domenica un paese intero attende il risultato da Grezzana. In Valpantena andrà di scena la più classica delle partitissime: prima contro seconda staccate di soli due punti. Union Grezzana-Albaronco non vale un campionato ma, quello sì, il primato del girone, che di questi tempi comincia a non essere più soltanto platonico. I punti tendono a pesare doppio, a volte triplo. Specie quelli in palio negli scontri diretti. In palio c’è lo scettro, ora nelle mani degli uomini di Matteoni. Le due squadre arrivano al big match con percorsi opposti: discesa assoluta per l’Albaronco, accenni di fastidiosa salita del Grezzana, che ha perso qualche punto, ma non certamente la bussola.
Un calo ci sta, è fisiologico. Chi conosce l’andamento del girone sa che entrambe le squadra l’hanno patito: l’Albaronco nel cuore del girone d’andata, il Grezzana proprio ora, in queste settimane. E’ risaputo, inoltre, che entrambe le formazioni hanno valori, individualità e compattezza per saltare a piè pari le difficoltà. Fare nomi quasi non serve, sia i locali che gli ospiti godono di uomini spogliatoio, gente d’esperienza, giovani da vetrina, reparti d’attacco da paura, guide tecniche navigate, di gran carisma.
Un successo ospite riaprirebbe decisamente ogni discorso in zona primo posto; l’affermazione degli ‘oranges’, invece, equivarrebbe ad un primo, piccolo, timido tentativo di fuga. A Ronco l’attesa è febbrile. La dirigenza tutta vuole i tre punti. Di pareggio o sconfitta nemmeno se ne vuol sentir parlare. Ecco perchè: ce lo spiega il diesse Samuele Castello, raggiunto telefonicamente per inquadrare la sfida al vertice.
“Andiamo a Grezzana per vincere – sentenzia – ci servono assolutamente i tre punti. Se non vinciamo riprendere il Grezzana diventa dura. Arriviamo da un periodo positivissimo a livello di risultati, ma non di prestazioni. Non so se la cosa mi debba preoccupare o meno. Non giochiamo benissimo ma portiamo sempre a casa i tre punti. Il mio desiderio è anche quello di tornare a vedere un Albaronco spigliato nel gioco, oltre che vincente, già da domenica”.
L’Albaronco viene da una grande vittoria contro il Chiampo, la squadra, a detta di tutti, più completa, più bella e più forte del girone. Tre punti che lanciano l’undici di Canovo alla grande sfida di Grezzana.
“Abbiamo dominato il primo tempo andando in doppio vantaggio – spiega – poi nella ripresa siamo calati, è questo il nostro male, e, subito il 2-1, siamo rimasti sulle gambe, subendo anche il loro pareggio. Nel finale però Soave ha trovato il 3-2 che ci ha permesso di raggiungere una grande vittoria. Domenica dobbiamo ripeterci, tentando di evitare cali di tensione”.
Non c’è, ad oggi, a parer di Castello, una vincitrice annunciata. L’alta classifica rimane argomento complesso da decifrare. E’ appannaggio certamente di Grezzana e Albaronco, oltre che del Chiampo. Ma, Castello docet, occhio all’Isola Rizza.
“Se non mollano li terrei d’occhio – conclude – all’andata ci hanno messo in difficoltà ed è una squadra molto quadrata, bisogna fare attenzione. Ma pensiamo a domenica. Vogliamo il sorpasso”.
Note. Nelle foto, una galleria di scatti relativi alle due squadre che si sfideranno nella partitissima di domenica.