Ambrosiana, nuovo corso, vecchia filosofia. Il diesse Bergamaschi: “Chiecchi una mia scelta, farà bene. Ha la fiducia di tutti”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 8 Agosto 2014Volti nuovi, vecchia filosofia. All’Ambrosiana cambiano gli interpreti, non il copione: il messaggio che deve passare rimarrà immutato. La politica societaria è chiara: largo ai giovani. L’Eccellenza è vetrina interessante, terreno fertile sul quale far maturare i tanti prodotti del vivaio dei ‘diavoli’. Anche quest’anno non cambia lo spartito: obiettivo primario la salvezza, con l’intento di far debuttare il maggior numero di giovani in prima squadra. Numeri alla mano la scelta del sodalizio presieduto da Gianluigi Pietropoli sta premiando. I risultati e gli applausi ricevuti dai vari Moscatelli, Testi, Pietropoli, Assea, sono solo un piccolo premio per un grande, lungimirante lavoro iniziato anni fa.
Creato un piccolo idillio, l’Ambrosiana vuole mantenerlo. Impresa ardua, ma sempre possibile da queste parti. O per lo meno: questo insegna la storia recente.
“Ripartiamo da Andrea Chiecchi – svela il diesse Bergamaschi – un tecnico che ho scelto io personalmente. Diciamo pure che è una mia scommessa che sono sicuro di vincere. E’ un ex professionista, ha il patentino e conosce benissimo il gruppo. Avrebbe voluto giocare un altro anno: l’ho convinto ad iniziare prima la carriera di tecnico. Per lui è una bella opportunità, sono sicuro che farà bene. Ha la fiducia di tutti”.
Come sempre, l’Ambrosiana si ripresenta ai nastri di partenza con pochi, mirati ritocchi operati sul mercato. Niente rivoluzioni: nemmeno qui cambia lo spartito. E, visti i risultati, non potrebbe essere altrimenti.
“Ho grande fiducia in Sega, Bellomi e Tanasa – conclude Bergamaschi – tre acquisti voluti fortemente, per i quali sono davvero contento abbiano deciso di venire da noi. Ci sarà Cecchini in porta al posto di Farina, mentre gli altri movimenti riguardano pochi innesti del pacchetto dei giovani. L’obiettivo è la salvezza tranquilla, come sempre. La nostra filosofia non cambia: contiamo di toglierci anche quest’anno delle belle soddisfazioni”.