Un campionato da protagonisti dall’inizio alla fine. L’incidente di percorso con la retrocessione nell’anno precedente è stato cancellato da una stagione ricca di emozioni: imbattibilità per la difesa con ben 1.173 minuti consecutivi senza subire reti e un Carli che a fine campionato ha raccolto il pallone nella propria porta solo 10 volte; mentre le squadre avversarie sono state trafitte 57 volte con 17 sigilli del bomber Marco Bucci ed un centrocampo con la grinta espressa al meglio con Capitan Carazza. Questo è l’Arbizzano, che ha riconquistato con pieno merito la Prima categoria e anche il titolo di campione regionale. Mister Ferronato al suo arrivo mantiene subito le promesse fatte alla coppia, Andrea Signorini team manager e Sergio Piccinini direttore generale per la gioia del presidente Silvano Gasparato e del vice, sempre Fedele di nome e di fatto, Adami. Adesso tutti in vacanza e poi di nuovo agli ordini di un confermatissimo Ferronato.
“Questi ragazzi sono rimasti nell’ Arbizzano per i valori di questa società anche quando avevano richieste da categorie superiori. Ringrazio la società della fiducia data, ha creduto in me, ho cercato di ripagare la fiducia” spiega Ferronato. “Prima di tutto vengono le persone e quando ho ricevuto la loro proposta mi sono sentito gratificato ed è stato il motivo in più per dare il massimo. Per la prossima stagione con qualche piccolo ritocco nel gruppo punteremo prima di tutto a raggiungere i 40 punti della salvezza. Poi, se ci riusciremo, proveremo a toglierci della altre soddisfazioni”. Ferronato sottolinea l’unico aspetto negativo della favola Arbizzano: “La struttura, il terreno di gioco risulta insufficiente, l’ impianto avrebbe sicuramente bisogno di un ampliamento, spero che il comune provveda al più presto per far divertire tutti i ragazzi dalle giovanili alla prima squadra”.