Audace, Chieppe resta in sella. Si programma la nuova stagione: “Salvezza complicata, il prossimo anno non vogliamo soffrire”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 22 Maggio 2014Far tesoro dei propri sbagli e ripartire alzando l’asticella. La programmazione dell’Audace Calcio per il prossimo anno riparte da qui. Ma ripartirà soprattutto da Nicola Chieppe, riconfermato in panchina, il quale rimarrà alla guida dei rossoneri anche per la prossima stagione.
Chiamato ad un’attenta analisi della travagliata stagione da poco conclusa con una brillante salvezza diretta colta al fotofinish, Chieppe evidenzia tutti gli elementi, positivi e non, che hanno condito il campionato audacino, non nascondendo una certa ambizione per la stagione che verrà.
“Purtroppo devo ammettere che un po’ mi ero illuso – spiega Chieppe – quando ad inizio ritorno avevamo ventisei punti. In un intero girone ne abbiamo totalizzati solo nove e la colpa principale è, a mio avviso, l’incapacità di gestire il risultato positivo. Tante volte, come a Nogara e a Valgatara, vincevamo a fine primo tempo e negli ultimi minuti abbiamo addirittura perso. Questo è stato il nostro difetto più grande”.
La ricetta per uscirne?
“La società ha dimostrato grande buonsenso, non sono mancati i confronti, ma la scelta di dare fiducia incondizionata a tutti, sottoscritto compreso, fino alla fine, ha pagato”.
C’è già qualche colpo in canna per la prossima stagione?
“Certo, alcuni praticamente sicuri ma spetta alla società ufficializzare il tutto”.
Valutiamo la stagione: Cadidavid, giusta vittoria?
“Direi di sì, chi arriva in fondo ha sempre ragione”.
Chi ha giocato il miglior calcio?
“Il Grezzana, anche se è difficile valutare incontrando le squadre due sole volte l’anno”.
La svolta in chiave salvezza?
“Le ultime due gare: pareggio a Casteldazzano e vittoria in casa della Scaligera, due partite decisive”.
Concludiamo, mister. Programmi per il prossimo anno?
“Non soffrire come quest’anno, al momento l’obiettivo è questo. Al resto penseremo più avanti”.