E’ arrivata anche la Pasqua. Con i saluti, gli auguri, gli abbracci, le strette di mano. Formalità o no, la Pasqua, per credenti e non, è un momento di condivisione. Dove si riassapora il gusto dello stare insieme, della libera conversazione, del dolce sapore dell’intimità familiare. Simbolicamente, almeno per un giorno, risorge in noi, e nel mondo che ci sfiora accanto, il significato più puro, più genuino, più umano della nostra esistenza. Passatelo dove volete: sul divano, al ristorante, al mare o in montagna, in città o sulle sponde del lago. Ma risorgete, riesumate almeno per un giorno quegli attimi che la sfrenata quotidianità vi toglie. Godetevi gli sguardi, i sorrisi, i silenzi loquaci, l’amabile arte della chiacchiera. La ripartenza è dietro l’angolo: lo sappiamo tutti. Per una volta lasciamola aspettare, non si può sempre correre. Passate una bella giornata, e che l’Altissimo vi abbracci gioioso: auguri di Buona Pasqua, popolo dei dilettanti!