Aurora Cavalponica, pieno d’entusiasmo per l’accesso nella storia. Il presidente Bressan: “Manteniamo la categoria”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 28 Luglio 2014Passato, presente e futuro dell’Aurora Cavalponica andavano a braccetto, venerdì sera, nel corso della presentazione ufficiale. C’era un primo passo storico da muovere verso la Promozione che tra poco aprirà i battenti: la dirigenza l’ha compiuto, come da tradizione, nella sala civica del comune di Veronella, dove da anni tiene le presentazioni al pubblico della rosa.
Anche quest’anno il copione non è cambiato: sala gremita, autorità e stampa presenti, nuova rosa accorsa quasi al completo. C’era anche Luigino De Mori, il tecnico che, per la prima volta, è riuscito a portare il calcio veronellese in Promozione. A lui, è andata una benemerenza dall’amministrazione comunale, così come al presidente Bressan, artefice, assieme ai suoi fidati collaboratori, di questa poderosa cavalcata che, numeri alla mano, parla di ben tre promozioni in soli cinque anni di mandato. Se non è un miracolo, poco ci manca.
“Ringrazio i presenti – spiega Bressan – i nuovi giocatori e i vecchi, tutti coloro che ci daranno e ci hanno dato una mano. Se siamo qui è merito di tutti. Per noi l’accesso in Promozione è storico, ci faremo trovare pronti. Vogliamo mantenere la categoria, il nostro obiettivo sarà la salvezza. Poi, arrivasse qualcosa in più, tanto meglio”.
Su ringraziamenti, piccole battute di scherno e legittimo compiacimento per esser lì, a presentare un’avventura storica, si concentrano gli interventi dei tanti relatori: quello del team manager Pavoni, del vicepresidente Prando, delle autorità comunali accorse e così via. A puntualizzare gli ultimi accorgimenti prima di iniziare la preparazione in vista del campionato, invece, si è soffermato il tecnico Gianluca Menegon, arrivato dalla Sambonifacese.
“Sono orgoglioso di entrare a far parte di questa società – conclude Menegon – e di condurre la prima squadra nella sua storica prima volta in Promozione. Sarà importante conoscerci bene in questa preparazione per affrontare nel migliore dei modi il campionato. La rosa è stata confermata quasi in blocco, mentre gli arrivi, oltre ai giovani, sono per lo più ex giocatori del S.Stefano (Bressan, Romellini, Sartori e Gecchele). Non serviva cambiare molto. Capiremo sul campo qual è la nostra forza: godiamoci quest’ultima settimana di vacanza, poi riprenderemo a sudare”.