Aveva ragione Padovani: “Il Bussolengo non finisce mai…”
by Calcio Dilettante 6 Giugno 2011Era rimasta in ammollo. Forse per colpa nostra. Colpevole mancanza tra tante notizie raccolte, date, smentite, ritrovare. L’abbiamo ripescata oggi, però, quell’intervista. Realizzata qualche tempo da con Walter Padovani, tecnico del Bussolengo. I rossoverdi si erano trovati a tu per tu con il destino a 90’ dalla fine. Senza riuscire, però, a regolare i conti. A fare festa il Sant’Anna d’Alfaedo al termine di un campionato incredibile. Le parole, quel giorno, di Padovani, risultarono profetiche. Lo avevamo contattato per parlare d’altro. Di allenatori vincenti, di ragazzi da seguire. Poi, inevitabile tornare sul finale di stagione, sul futuro, sulla speranza di poter agganciare una promozione in Prima, tenuta saldamente in pugno e poi sfuggita via sul più bello.
Padovani, che cosa vi ha insegnato questa stagione?
“Che quando dai qualcosa per scontato stai iniziando la discesa. Puoi metterti nei guai da solo. Meglio evitare, non credete”.
Lo dice l’esperienza?
“Il buon senso. E il rispetto per il lavoro. Non puoi mai mollare la presa. Nemmeno quando pensi che tutto sia fatta”.
C’eravamo sentiti proprio quando lei e i suoi ragazzi eravate in fuga solitaria…
“E la risposta? Ricorda la risposta? Ho detto: nulla è ancora fatto. Solo quando avrò la certezza aritmetica di essere promosso, mi lascerà andare”.
Il Bussolengo l’ha convinta?
“Mi hanno ascoltato. Si parte per difendere bene, poi si attacca. I ragazzi mi hanno ascoltato”.
Le vostre armi vincenti?
“Buona qualità, voglia di arrivare, e un gruppo che sapeva dove voleva arrivare”.